Dopo l’istituto di pena di Sant’Angelo dei Lombardi nello scorso mese di marzo, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in occasione delle festivita’ pasquali, questa mattina ha fatto visita alla Casa Circondariale di Poggioreale a Napoli. Il governatore, accompagnato dal direttore del carcere Antonio Fullone, insieme all’assessore alle Politiche Sociali Lucia Fortini, si legge in una nota, ha incontrato agenti, educatori, operatori sanitari e volontari della struttura visitando gli spazi dedicati ai servizi socio sanitari e alle emergenze. Presenti anche il Garante per i diritti dei detenuti Adriana Tocco e Antonio Mattone della Comunita’ di Sant’Egidio. Con Don Tonino Palmese e il presidente della Fondazione Polis, Paolo Siani, De Luca ha visitato il padiglione “Firenze” occupato da coloro che entrano in carcere per la prima volta, soffermandosi poi nelle botteghe/officine dove i detenuti vengono avviati alle attivita’ di falegnameria, fabbro e nei laboratori di pittura e ceramica. E qui si e’ intrattenuto con i detenuti, incoraggiandoli nel loro percorso di riabilitazione. Il momento piu’ intenso della visita e’ stato l’incontro con i familiari. L’occasione e’ stata la consegna delle uova di Pasqua
– offerte alla Fondazione Polis dalla cooperativa sociale Davar
che opera in un bene confiscato alla camorra – ai bambini
riuniti con le madri nell’area riservata ai colloqui. “Siamo qui
per portare un messaggio di vicinanza e di sostegno ai detenuti,
alle famiglie e soprattutto ai bambini”, ha detto il presidente
De Luca che ha apprezzato molto le attivita’ di laboratorio
svolte nell’istituto, che offrono ai detenuti occasioni di
apprendimento da sfruttare fuori dal carcere. “Una delle cose
piu’ importanti – ha aggiunto – e’ recuperare i figli dei
detenuti, spezzare la catena della vendetta con l’accoglienza e
la solidarieta’. A loro occorre trasmettere valori”.