A cura di Teresa Lucianelli:
CANI E GATTI NON TRASMETTONO IL CORONAVIRUS ALL’UOMO. È DEL TUTTO INGIUSTIFICATO IL PANICO CHE IGNOTI CRIMINALI STANNO DIFFONDENDO ATTRAVERSO NOTIZIE ASSOLUTAMENTE FALSE, MANIFESTI, VOLANTINI E FAKE NEWS, CON L’OBIETTIVO DI SPINGERE I PROPRIETARI DI ANIMALI DOMESTICI A SOPPRIMERLI.
IL DOTT. VINCENZO MINUTO, NOTO E STIMATO VETERINARIO NAPOLETANO, LANCIA IL SUO URGENTE APPELLO PER FERMARE L’INUTILE E ASSURDA STRAGE CHE SI STAREBBE GIÀ PERPETRANDO IN MANIERA SILENZIOSA E AGGHIACCIANTE, CHIEDE L’IMMEDIATA DIFFUSIONE DI UNA CORRETTA INFORMAZIONE E LA COLLABORAZIONE ATTIVA DA PARTE DI TUTTI
“Il tempo stringe e dobbiamo fare il prima possibile per diffondere le notizie giuste e salvare vite innocenti: ‘CANI E GATTI NON TRASMETTONO IL CORONAVIRUS ALL’UOMO’! Io e la mia collaboratrice Rita vi preghiamo di condividere il più possibile e promuovere ovunque la verità per fermare questa assurda carneficina. Non possiamo permettere che l’ignoranza e la cattiveria, armate dalla superficialità dei ‘leoni da tastiera’, producano una strage degli innocenti”. Il dott Vincenzo Minuto, tra i più noti veterinari di Napoli, sempre in prima fila insieme ai volontari dei vari quartieri della città e della provincia, lancia l’allarme dal suo ambulatorio di piazza Portanova su Facebook dove è particolarmente seguito e stimato da un esercito di amanti degli animali, volontari, animalisti.
E in tanti stanno condividendo e aiutando a diffondere sana informazione per salvare tante vite soprattutto di cani e gatti ingiustamente in pericolo, confortati dalla sua comprovata attendibilità: sempre a disposizione, sempre a favore degli animali che da quasi 40 anni cura con passione e affetto, competenza specifica e aggiornamento costante, professionalità e dedizione.
La disinformazione criminale a riguardo si è diffusa a opera d’ignoti, attraverso manifesti e volantini categoricamente abusivi, contenenti notizie false e fuorvianti che incitano alla strage di animali:,sono stati disseminati nelle principali città, dopo il caso del cane che sarebbe risultato positivo a Covid-19.
Il panico è stato deliberatamente sparso da menti criminali, nonostante gli esperti abbiamo dichiarato che non esiste alcuna evidenza, prova di nessun tipo di trasmissione all’uomo, assolutamente nulla. È piuttosto il contrario, come accaduto a Hong Kong: è l’essere umano a essere infetto e il povero animale domestico presenta tracce da trasmissione umana dal padrone, ma non trasmette il contagio all’umano! Gli esperti sottolineano che nel caso di Hong Kong è piuttosto verosimile che “sia stata la donna a infettare il cane e che il virus sia presente nella mucosa del cane come su piatti o tovaglioli utilizzati dall’umana”.
Nel caso di virus animali, il contagio non colpisce l’uomo ma può essere semmai trasmesso a un altro animale: il Center for Disease Control and Prevention di Atlanta in un documento ufficiale dedica un intero paragrafo a “Covid-19 e animali” in cui precisa che non vi è trasmissione dagli animali domestici all’uomo.
“Non c’è motivo di credere che qualunque animale, compresi quelli che vivono in casa, possano essere fonte di infezione da Covid-19. Non esiste trasmissione dall’animale all’uomo ma da uomo a uomo” queste le tesi più aggiornate sostenute dagli specialisti.
Non ci sono casi di animali malati: l’animale risultato positivo non ha segni di malattia. Questo perché, come ribadito da veterinari italiani e stranieri, da esperti dei vari Istituti e dipartimenti di sanità pubblica e associazioni specificamente competenti: “i coronavirus degli animali non si trasmettono all’uomo. Cani e gatti hanno i propri e colpiscono esclusivamente loro, mentre l’uomo ha i suoi”.
È un allarme più che giustificato, dunque, quello che lancia e ha deciso di pubblicare sui social, unitamente alla sua valente assistente Rita Sole.
Minuto cita tra i tanti l’esempio di una cliente che su è rivolta a lui terrorizzata prima di sopprimere la sua bestiola: “Pronto, dottore? Mia zia mi ha detto che devo far uccidere il cane perché porta il coronavirus. È cosi?
“Ma vi rendete conto di quanto è pericoloso il mix fra ignoranza e cattiveria? – dichiara preoccupato il medico veterinario – Fortuna ha voluto che questa persona abbia sentito il bisogno di confrontarsi con noi, che l’abbiamo prontamente rassicurata: fosse stata più diffidente o complottista, si sarebbe disfatta della povera incolpevole bestiola senza dirlo a nessuno”.
“Qualche farabutto che odia gli animali si è divertito a realizzare e stampare dei manifesti che invitano a disfarsi dei cani e gatti perché ‘portatori di coronavirus’ e questi orribili manifesti sono stati affissi sui muri e nelle vetrine di molte città” – afferma il noto veterinario che aggiunge risentito: “Inoltre, molti giornalisti colpevolmente ignoranti hanno inondato il web di articoli sul coronavirus dei cani e dei gatti senza specificare che sono innocui per noi”. Assolutamente innocui! Il virus non si trasmette dai cani e dai gatti all’uomo!
“Stiamo per assistere ad una strage silenziosa che si consumerà nel silenzio omertoso dell’ignoranza” – avverte Minuto giustificatamente allarmato, invitando tutti i cittadini e innanzitutto i proprietari di animali ad informarsi presso esperti nel settore, medici veterinari, specialisti, ricercatori. È assurdo è inaccettabile che vengano uccisi inutilmente degli innocenti. Non basterà pentirsene poi per tutta la vita…
“I coronavirus sono una famiglia di virus e non un virus unico – precisa li stimatissimo veterinario – Cani e gatti possono avere dei loro coronavirus che provocano malattie trasmissibili solo ed esclusivamente fra di loro è non all’uomo! La FIP, o peritonite infettiva dei gatti, trasmissibile solo ai gatti, ed il Coronavirus canino, responsabile di una gastroenterite contagiosa solo da cane a cane. Nulla a che vedere con il coronavirus umano! Quello che sta provocando l’epidemia umana è il COVID 19, virus comparso da poco che non ha proprio nulla in comune con quelli dei nostri amati animali domestici! Niente, nessun pericolo!” – chiarisce dettagliatamente il medico veterinario.
“Combatto con queste infezioni da oltre 30 anni e preciso che se fossero pericolose per l’uomo, io e la mia collaboratrice saremmo morti e sepolti da tempo..”
“L’era dei social network ha creato tanti laureati alla Facebook University che si nutrono di fake news e tengono lezioni per sentirsi importanti – osserva il medico, denuncia di una delle piaghe contemporanee più pericolose – L’ignoranza al potere lascia dietro di se sempre una scia di vittime”.
Il dott Vincenzo Minuto lancia quindi il suo appello urgentissimo rivolto a tutti, sollecitando una corretta informazione e la collaborazione di tutti per diffonderla e fermare una stage già incominciata nell’ombra che non può trovarci complici ma obbliga ciascuno a scendere in campo.
Il dott. Minuto è chiarissimo a riguardo e sulla sua bacheca Facebook continuerà a pubblicare notizie sicure promuovendo una corretta e veritiera informazione.