Campania resterà in zona rossa fino a Pasqua. Pochi i dubbi a riguardo dopo il monitoraggio della Cabina di regia nazionale: la nostra regione resteranno le restrizioni più severe almeno fino al 4 aprile. Qualche segnale positivo c’è, la Campania e la provincia di Napoli non registrano da alcuni giorni il record di nuovi contagi, ma la curva dei continua ad essere alta: 10,84 per cento. I dati diffusi dal bollettino dell’Unità di crisi dicono che sono stati registrati altri 1.997 positivi “dato riferito – precisa l’Unità di Crisi – ai soli 18.240 tamponi molecolari effettuati”. Sono tredici le nuove vittime. I guariti sono 1.205, i posti letto di terapia intensiva occupati 155 (più 2 rispetto a giovedì) e quelli di degenza Covid 1.569 (più 7). Gran parte del suo consueto monologo del venerdì in diretta Facebook, Vincenzo De Luca lo ha dedicato ai vaccini, cercando di rassicurare il più possibile sul siero prodotto da AstraZeneca: «Voglio ricordare che in Campania – ha detto il governatore – con questo vaccino abbiamo vaccinato 140 mila persone, di cui 120 mila tra il personale scolastico e 20 mila nell’ambito delle forze dell’ordine. Non abbiamo riscontrato effetti di particolare rilievo. Dunque dobbiamo procedere usando la ragione anche se so che c’è ancora un elemento di qualche preoccupazione». De Luca ha detto anche di aver scritto al neo-commissario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo chiedendo una più equa distribuzione dei vaccini ad aprile: «Alla Campania ne mancano 126mila. Ad oggi 633 mila persone hanno ricevuto la prima dose, circa il 14 per cento rispetto all’obiettivo di vaccinare 4,6 milioni di persone che è l’obiettivo di fine anno». Di nuovo il governatore ha annunciato che a breve, lo aveva detto anche la settimana scorsa, ci saranno novità sull’acquisto di nuovi vaccini aggiuntivi al di là di quelli garantiti dal governo. «Dobbiamo andare avanti usando la ragione – ha aggiunto De Luca – e senza paure con la vaccinazione di massa. Abbiamo fatto anche una verifica sulla possibilità di vaccinare i ragazzi sopra i 16 anni ma l’unico vaccino somministrabile è il Pfìzer di cui però ci sono poche dosi e sono riservate a soggetti fragili e anziani. Quando ne avremo una quantità sufficiente daremo priorità alla scuola perché capiamo che le scuole chiuse sono un problema. Faremo di tutto per riaprire le scuole il prima possibile ma in condizioni di sicurezza». Sui numeri della campagna di vaccinazione De Luca sottolinea che gli ultra 60enni vaccinati con la prima dose di Pfizer sono il 73 per cento (la metà ha avuto anche la seconda dose), mentre il personale ospedaliero ha completato la vaccinazione. De Luca ha rinnovato l’appello ad evitare comportamenti a rischio. Parole che sicuramente non sono state ascoltate da tré persone che stavano facendo una degustazione di vini in un’enoteca di via Fontano. Qui sono state sorprese dagli agenti del commissariato San Ferdinando. I tré sono stati sanzionati, insieme al titolare del locale, per inottemperanza alle misure anti Covid-19. A Gradini di Santa Caterina da Siena, invece, la polizia ha trovato cinque giovani tra i 18 e i 20 anni, privi della mascherina e senza rispettare il distanziamento sociale. Anche loro sono stati multati. La polizia municipale dell’Unità di Ghiaia invece ha organizzato un finto appuntamento con un pan-u echi ere da uomo che reclamizzava la sua attività di servizio a domicilio in palese violazione della normativa per la zona rossa. Gli agenti hanno contattato in incognito l’uomo, concordando un taglio di capelli a casa. Il pan-u echi ere è stato identificato e multato. – a. dicost. Registrati altri 1.997positim su 18.240 tamponi De Luca scrive a Figliuolo: “Alla Campania mancano 126mila dose