Sono complessivamente 44 le ordinanze di custodia emesse nell’ambito dell’inchiesta sulle attivita’ del clan Vanella Grassi attivo a Secondigliano e negli altri quartieri della periferia Nord di Napoli. Le accuse contestate – come ha spiegato il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo – vanno dall’associazione camorristica, all’associazione finalizzata al traffico di droga e alla detenzione di armi. Sono infatti numerose le armi sequestrate da Polizia di Stato e carabinieri nel corso dell’operazione, tra le quali anche kalashnikov e una mitraglietta Skorpion. Gli arrestati appartengono in massima parte alla famiglia Leonardi, uno dei gruppi che hanno dato vita al clan protagonista tre anni fa della cosiddetta terza faida di Scampia durante la quale ci furono numerosi omicidi per il controllo delle piazze di spaccio di droga. Numerosi i beni sequestrati dalla Guardia di Finanza tra cui autovetture e immobili nei quartieri di Secondigliano e Scampia. E’ emersoanche il coinvolgimento della cosca nella gestione delle slot machine sia a Roma e sia in diverse zone della Campania