A cura di Valentina Busiello si ringrazia l’Ufficio stampa Camera di Commercio di Napoli.
Al Palazzo della Borsa presso la Camera di Commercio di Napoli, si e’ svolto il convegno il Rilancio del Sistema Industriale Campano, voluto fortemente dal Presidente Ciro Fiola che ha ospitato un parterre di istituzioni e professionisti d’eccellenza del nostro Mezzogiorno italiano. La proposta di Legge per l’introduzione di un meccanismo di incentivazione fiscale per i nuovi insediamenti produttivi e localizzazione di gruppi esteri nelle Aree Zess delle regioni del Sud Italia. Il Presidente Ciro Fiola, attivo per il Sud, e’ un’eccellenza per le sue doti professionali ed umane, ha realizzato tantissimi eventi sulla cultura del Mezzogiorno, in sinergia con i Porti, le Aziende, il Food Campano, l’artigianato, l’arte ecc, tra cui ricordando uno degli eventi realizzati con la Comunità di Sant’Egidio di Napoli per i meno fortunati.
Il discorso del Presidente Ciro Fiola Camera di Commercio di Napoli:
“Volevo ringraziare tutti gli ospiti che ci hanno onorato, i cinque Presidenti delle Camere di Commercio e della Confindustria che hanno collaborato, come l’Ingegnere Andrea Prete Presidente Camera di Commercio Salerno e Presidente Confindustria Salerno, l’Onorevole Deputato Piero De Luca, l’Ingegnere Vito Grassi Vice Presidente e Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione Territoriale Confindustria, Tommaso De Simone Presidente Camera di Commercio Caserta, Filippo Liverini Presidente Confindustria Benevento, Gianluigi Traettino Presidente Confindustria Caserta, Pino Bruno Presidente Confindustria Avellino, Antonio Spuzzo componente di Regia Zes Assimprese-Italia, Carlo De Matteis rappresentante Aicast Imprese Italia, Alfonso Langella Segretario Generale Fit-Cisl Campania, l’Onorevole Deputato Pier Carlo Padoan, Fabrizio Luongo Vice Presidente Camera di Commercio di Napoli e Direttore Casartigiani Napoli, il Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, il Ministro per gli affari Europei Vincenzo Amendola, con la moderazione del Dottore Pierpaolo Petino. Le zone economiche speciali per la Campania e per il Sud sono un appuntamento molto importante, l’estensione di Legge che l’Onorevole Piero De Luca ci presenta e’ ancora piu’ importante perche’ da’ un significato ancora piu’ forte a questo nuovo modo di vedere le zone che avranno un’agevolazione speciale su alcuni punti. Ho letto quello che e’ la discussione, provenendo dal Mondo Portuale, direi di inserire la possibilita’ di poter estropiare tutte quelle Aree che sono vicino ai Porti e che danno possibilita’, poiche’ un Porto diventa tale quando ha retro spazio. Abbiamo gia’ un grande Porto Commerciale, ma avere tutta quell’area che oggi e’ in disuso, non si capisce o comprende bene chi debba fare la bonifica e rimane cosi’, ma spero non per altri 20 anni come l’ex Feltrinelli, mentre invece quelle Aree serviranno sicuramente ad uno sviluppo del Porto, quindi anche della stessa Regione. Spero che la Legge possa arrivare con l’approvazione e faccia in modo di mettere le imprese in condizioni di poter venire ad investire nel Sud. Ho letto tante agevolazione, ma quella piu’ importante e che dovrebbe essere inserita e’ la decontribuzione del costo del lavoro, se parliamo di zone economiche speciali possono essere attuate delle condizioni particolari per queste zone.
Il discorso dell’Onorevole Deputato PD Piero De Luca:
“Il Mezzogiorno sul rilancio del sistema industriale Campano, sulla proposta di Legge relativa alla Zes del Sud Italia, la Legge sugli incentivi fiscali per imprese con Zes, in sinergia a quella burocratica per le Zes del Sud italia che deve diventare piattaforma logistica dell’Area del Mediterraneo. I fondi Europei dovranno coprire le grandi infrastrutture, la proposta copre la necessita’ di investimenti privati in un Sud dove ormai la spesa pro-capite si e’ dimezzata negli ultimi 10 anni ed e’ arrivata oggi a 102 euro contro i 217 del Nord Italia. Bisogna attrarre investimenti con soluzioni come il dimezzamento dell’Ires e la detassazione degli utili per chi investira’ nelle nuove Aree speciali. Il tutto per 7 anni rinnovabili per altri 7. Siamo partiti dalla valutazione delle risorse perse dal Sud negli ultimi 10 anni con un dimezzamento delle infrastrutture. Serve un forte investimento del pubblico e del privato, e una modernizzazione della Pubblica Amministrazione sulla scia del Piano per il Lavoro della Regione Campania che dobbiamo portare a livelli Nazionali”.