La morte di Ciro Esposito e’ una pagina tragica che rimarra’ per sempre scritta nella storia di
questa citta’.E’ inaccettabile che una persona possa perdere la vita, mentre partecipa a una manifestazione sportiva che dovrebbe essere, invece, un momento di festa e di gioia”: lo afferma il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a pochi giorni da Roma-Napoli. ”Il nostro compito, ora, e’ far si’ – prosegue – che nessuno dimentichi mai cio’ che e’ accaduto affinche’ episodi simili non si ripetano mai piu’ e la violenza sia per sempre bandita dai nostri stadi. ‘Ciro vive’ – come recita il titolo del libro scritto dalla mamma di Ciro, Antonella Leardi – nella memoria di questa
citta’ e del Paese e ci ricorda che non e’ stato fatto ancora
abbastanza per promuovere una cultura del rispetto e
dell’amicizia nel nome dello sport”. ”Desideriamo tutti –
conclude Marino -che su questa dolorosa vicenda sia fatta piena
luce e sia accertata la verita’. Questo dramma deve unire e non
dividere due citta’ splendide e antiche come Roma e Napoli,
orgoglio e punto di riferimento per l’intero Paese. Infine mi
auguro che la partita Roma-Napoli, al di la’ delle decisioni
prese dagli organi preposti alla sicurezza, sia giocata nel nome
di Ciro Esposito. Ho parlato a questo proposito con il questore
di Roma, Nicolo’ D’Angelo, che mi ha illustrato le misure di
sicurezza e il numero di uomini che saranno impegnati sabato e
che ringrazio sin d’ora per la loro professionalita