La legge sugli stadi e’ inapplicabile e non percorribile. Adesso assieme al sindaco de Magistris ci sono le volonta’ di cercare di fare le cose giuste e fatte per bene all’interno di quelle che sono la possibilita’ che ci vengono offerte da altre leggi. Bisogna che per invogliare i privati ad investire”. Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, parlando della ristrutturazione dello stadio San Paolo, con i suoi progetti che sono per ora in stand by e il Comune che si sta muovendo per fare dei primi lavori piu’ urgenti. “Bisogna velocizzare – ha spiegato a Radio Kiss Kiss Napoli,
emittente ufficiale del club azzurro – bisogna dare al sindaco e al presidente del club di metterci in condizione di operare in caso di assegnazione dell’Olimpiade. Se vogliamo pensare di risolvere i problemi di un paese o di uno sport che e’ forza per i giovani, attraverso la burocrazia, lo sport non insegnera’ nulla ai nuovi cittadini italiani. Caro Renzi svegliati e dai una mano allo sport concretamente. Non ti chiediamo denaro, ma una sburocratizzazione. Vogliamo appartenere al mondo del fare”. Parlando di stadio San Paolo, De Laurentiis si e’ rivolto anche ai tifosi del Napoli: “Per me sono in prima linea, nel cinema io lavoro per i clienti, nel calcio lavoro per i tifosi. Non lo faccio per me stesso, bisogna sempre alimentare la pianta della sintonia, dobbiamo lavorare tutti quanti insieme in un mondo calcistico che sta cambiando. Loro hanno bisogno di me e io di loro. Lo dobbiamo cambiare insieme, per il bene del calcio