Il Napoli di Antonio Conte continua a macinare successi e confermare la propria forza con una terza vittoria consecutiva in campionato, una striscia che non si vedeva dall’inizio del 2023. Nell’ultima sfida contro il Cagliari, i partenopei hanno dimostrato solidità e carattere, nonostante qualche difficoltà difensiva che ha costretto Meret a interventi decisivi. Il portiere, che era stato messo in discussione più volte nelle ultime stagioni, ha ritrovato fiducia e sicurezza tra i pali, un elemento fondamentale per mantenere il risultato a favore del Napoli e evitare che gli avversari potessero rientrare in partita.

Lukaku è stato ancora una volta protagonista assoluto. Con due assist per i gol di Di Lorenzo e Kvaratskhelia e una rete personale per il 3-0 finale, il belga ha dimostrato di essere l’uomo chiave dell’attacco napoletano, soprattutto in assenza di Osimhen. La sua prestazione ha permesso di spegnere l’ardore del Cagliari e di rasserenare la squadra in un momento in cui sembrava che gli avversari potessero agguantare il pareggio. Lukaku, unico attaccante richiesto da Conte come sostituto dell’infortunato Osimhen, si è inserito perfettamente nel gioco del Napoli, rappresentando una sicurezza in attacco.

Accanto a lui, Kvaratskhelia ha ritrovato la brillantezza che aveva contraddistinto la sua stagione precedente. Dopo un inizio di campionato difficile, il georgiano sembra aver messo da parte i pensieri negativi e ha ripreso a correre, giocare e segnare. Le sue prestazioni stanno tornando su livelli altissimi, e non è un caso che presto potrebbe sedersi al tavolo con il presidente De Laurentiis per discutere un meritato aumento di stipendio nel suo nuovo contratto.

Nonostante la crescita evidente, la squadra di Conte deve ancora lavorare su alcune carenze difensive, emerse soprattutto nelle ultime due vittorie contro Parma e Cagliari, entrambe ottenute con grande sacrificio. È proprio questa mentalità che Conte ha voluto trasmettere alla squadra: “amma fatica’”, come ha dichiarato il tecnico. Il suo predecessore, Reja, puntava tutto sul “amma vencere”, ma Conte sa che solo attraverso l’applicazione costante e il lavoro duro si possono ottenere risultati di prestigio e riscrivere la storia del Napoli.

Con una coppia d’attacco formidabile come Lukaku e Kvara, e un Meret finalmente ritrovato, il Napoli è pronto a dare battaglia per il vertice del campionato, pur consapevole che ci sarà ancora da soffrire. La forza dei campioni, infatti, si vede proprio nei momenti più difficili, quando le difficoltà emergono e la squadra riesce a rimanere compatta, aggrappandosi alle sue certezze per portare a casa vittorie importanti. Conte, con la sua mentalità vincente, ha già impresso il suo marchio su questa squadra, che non intende fermarsi.
M.O