E’ stata amputata la gamba destra alla bimba di tre anni azzannata la sera dello scorso primo giugno dal pitbull dello zio mentre si trovava a casa della nonna, nel capoluogo. L’intervento chirurgico e’ stato fatto nell’ospedale Vito Fazzi dall’equipe coordinata da Giuseppe Rollo, primario del reparto di Ortopedia. L’amputazione, che ha interessato l’arto destro da sotto il ginocchio, si e’ resa necessaria per l’esito negativo del processo di rivascolarizzazione. Nelle prossime ore sara’ trasferita dalla Rianimazione alla Pediatria dove restera’ in osservazione prima di iniziare la riabilitazione. “E’ stata dura. Non nego di aver anche pianto – ha sottolineato Rollo – e’ stata l’esperienza piu’ brutta della mia vita che non auguro neppure al peggior nemico. Abbiamo sperato fino all’ultimo, abbiamo tentato l’impossibile, ma sapevano che le possibilita’ di successo erano ridottissime”. Lo zio della bimba, un giovane di 20 anni con precedenti di
polizia, e’ indagato per omessa custodia dell’animale che e’ stato ricoverato, su disposizione del pm Giovanni Gagliotta, nel canile comunale di Lecce.