Una notte europea per spazzare definitivamente le nubi e scrivere un altro pezzo di storia europea del Napoli. E’ quello che i tifosi azzurri, quelli davanti alla tv e i quasi 1.500 che saranno presenti nella Wolfsburg arena, si aspettanodalla sfida in Germania, per l’andata dei quarti di Europa League. Sospesa la crisi, con la vittoria sulla Fiorentina, il Napoli cerca conferme in Europa. L’attesa e’ anche per i frutti del ritiro, deciso dal presidente De Laurentiis e prolungato nonostante la vittoria sui viola. Sulla ‘clausura’ sono arrivate anche le prima parole di Rafa Benitez, liberato dal silenzio stampa dalle regole Uefa. “Ho rispettato la decisione del presidente, ho la responsabilita’ di questo gruppo che vuole vincere per regalare un sogno ai tifosi”, ha detto il tecnico spagnolo, confermando tra le righe la propria contrarieta’ alla decisione del presidente azzurro, ma anche la professionalita’ nell’allinearsi alla volonta’ del massimo dirigente. Rafa ha anche svelato che sul mercato “avevamo seguito Luiz Gustavo,
Perisic e Schurrle”. Dopo la bella risposta in campo contro la Fiorentina, con i gol e l’abbraccio collettivo del gruppo azzurro, oggi arriva quindi un altro esame durissimo contro un Wolfsburg secondo in Bundesliga dietro solo alla corazzata Bayern e che in Europa, dopo la doppia sconfitta nel girone contro l’Everton, e’ andato avanti come un treno, battendo due volte l’Inter negli ottavi. Proprio alla sfida contro i nerazzurri ha fatto riferimento il tecnico tedesco Hecking. “Con l’Inter e’ stata una sfida equilibrata e, guardando la classifica di Serie A, possiamo dire che il Napoli quest’anno e’ superiore ai nerazzurri”, ha detto. Per fare risultato, Benitez si affida allo spirito di gruppo.
“Ho visto un grande spirito con la Fiorentina, ma – ha aggiunto – abbiamo espresso mentalita’ e qualita’ anche nei match contro Lazio e Roma. Li’ non siamo stati fortunati, pur giocando bene, ma il calcio e’ cosi’, spesso conta il risultato. Ripeto che adesso conta solo il match di oggi e vogliamo dare il cento per cento”.