Le sale del Ninfeo di Punta Epitaffio e del Sacello degli Augustali nel Castello di
Baia a Bacoli (Napoli) saranno riaperte al pubblico dopo venti
anni, cosi’ come la struttura, sede del Museo Archeologico dei
Campi Flegrei, verra’ interamente illuminata e resa visitabile di
sera. Lo ha annunciato il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della
Ragione, riportando la risposta di una interrogazione del Senato
al Ministero della Cultura.
“È stato finalmente portato a compimento l’iter per l’avvio
dei lavori che ci consentiranno di ripristinare un impianto di
illuminazione del percorso di visita del Castello. Il contratto
e’ stato firmato – scrive il Ministero al Senato – e i lavori
sono iniziati. Si tratta di un intervento atteso da tanti anni
che finalmente ci consentira’ di portare l’offerta del Castello
di Baia a livelli che merita anche attraverso la riapertura
delle sale espositive del Ninfeo di Punta Epitaffio e del
Sacello degli Augustali”.
Sara’ possibile tornare ad ammirare tra gli altri tesori la
statua di Baios, i resti della statua equestre in bronzo
dell’imperatore Domiziano e Nerva, su un cavallo rampante.
“Torneranno ad essere visibili tutti i tesori custoditi nel
castello. È un cantiere storico per la nostra citta’ , che ci
permettera’ di aumentare l’offerta turistica” – ha concluso Della
Ragione.