Oggi abbiamo fatto un buon lavoro, con lo sforzo non vano di arrivare a un documento piu’
ampiamente condiviso e approvando un piano su Bagnoli che
porteremo al governo dopo averlo condiviso in un’assemblea
pubblica a Bagnoli”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi De
Magistris chiudendo la seduta del Consiglio comunale
monotematico su Bagnoli.
De Magistris ha ricordato che ”siamo stati la prima citta’
d’Italia – ha detto – ad opporci allo sblocca italia e l’11
aprile accoglieremo a Bagnoli una riunione di tanti altri
sindaci contro lo sblocca-affari, perche’ l’epicentro della lotta
allo sblocca Italia e’ Napoli”.
In merito alla possibile nomina di Raffaele Cantone a
commissario per Bagnoli, De Magistris ha detto: “Se oggi il
governo deve far scendere in campo la persona piu’ autorevole che
ha, come Cantone, evidentemente e’ perche’ Napoli ha espresso
parola chiara contro le speculazioni”.
De Magistris sul commissariamento previsto dallo sblocca
Italia, ha ricordato che: ”Ho gia’ dato mandato all’avvocatura
di fare ricorso non contro la persona ma contro il commissario,
che sia Cantone, Antonio o Alfredo. Cantone e Renzi ora sanno
che senza la citta’ di Napoli non si va da nessuna parte. Il
governo si e’ accorto che ha sbagliato, la citta’ di Napoli ha
vinto. E siccome devono fare un nuovo decreto, gli abbiamo detto
oggi che dovranno presenti i parametri costituzionali, perche’
non e’ che se mettete Cantone la citta’ di Napoli sara’ piu’
morbida, saremo solo piu’ sorridenti quando lo incontriamo
