Renzi su Bagnoli ha perso. E’ finita la stagione di chi ci mette guinzagli”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris da Marghera dove ha partecipato a un incontro dal titolo ‘Le citta’ ribelli’, con il suo collega di Barcellona Ada Colau. De Magistris ha affermato che “dopo l’ordinanza ‘Chi inquina paga’ del dicembre 2013, il Governo mi ha dichiarato guerra, ha nominato il commissario, persona trasversale al centrosinistra e al centrodestra, ma – ha sottolineato – la citta’ si e’ ribellata perche’ – ha spiegato – loro vogliono far rientrare dalla finestra quelli che hanno inquinato che noi abbiamo cacciato dalla porta”. Da Marghera, che come Bagnoli e’ sito di interesse nazionale, de Magistris ha lanciato un messaggio chiaro al premier Renzi: “Noi napoletani – ha detto – siamo abituati a fare battaglie, se ci svegliamo possiamo diventare un po’ pazzerelli, ma e’ tempo che capiscano che noi ci siamo rialzati. Non e’ con i commissariamenti delle cricche che favoriscono le mafie e i grandi costruttori che si fara’ Bagnoli, ma sara’ la citta’ con la cooperazione del Governo nazionale e regionale