Nicola Barile dona oltre 500 volumi per la cittadina flegrea: inaugura il 25 luglio la Libreria del Lago
Un luogo dove i ragazzi e tutti i lettori del Fusaro potranno ritrovarsi per leggere e studiare preziosi e rari volumi. Giovedì 25 luglio inaugura ufficialmente la Libreria del Lago con oltre 500 volumi donati dal regista e produttore Nicola Barile. I libri saranno divisi nei settori “La nostra Identità” e “Storia, Scienze e Arte” saranno principalmente rivolti ai bambini e ai ragazzi. L’iniziativa è diventata subito virale portando altri cittadini a donare piccole collezioni di libri che stanno andando ad arricchirla
«Il Centro Ittico Campano ha messo a disposizione e attrezzato i locali del vecchio bookshop, che da anni era costantemente chiuso al pubblico e completamente vuoto. Ma da oggi sarà un nuovo polo di lettura e ideale per ospitare eventi culturali». A dichiararlo è Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli che ha fortemente voluto questa iniziativa.
L’idea è appoggiata anche dalla Film Commission Regione Campania. «In questi luoghi si forma la coscienza di giovani lettori, documentaristi e cineasti», così il direttore Maurizio Gemma saluta con entusiasmo questa iniziativa che serve a diffondere tra le nuove generazioni l’amore per la lettura e per la riscoperta di vecchi film ormai fuori dal circuito distributivo.
«Sono orgoglioso di aver contribuito con la mia donazione alla nascita di questa realtà, vivo ormai da oltre vent’anni in questa città e mi sento a tutti gli effetti figlio di questo territorio», ha chiarito Nicola Barile che ha selezionato le opere dalla sua biblioteca privata.
A questa donazione si aggiunge quella di TILE Storytellers, società di produzione cinematografica e impresa culturale e creativa napoletana che organizza dal 2023 proprio nel complesso borbonico del Fusaro, FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli, la cui seconda edizione si terrà dal 9 al 12 ottobre 2024. Tile ha offerto una serie di libri sull’archeologia e di DVD con i documentari e i cartoni animati presentati e premiati al FAB. «Intorno al festival, solo alla seconda edizione, si sta formando un nucleo di iniziative e di spin-off che confermano l’intuizione avuta qualche anno fa, ovvero di puntare su Bacoli e sull’intera area flegrea, che ancora tanto può dare in termini di sviluppo culturale e turistico», hanno dichiarato Giovanni Calvino e Giovanni Parisi.
Un territorio che proprio in questo periodo ha bisogno, come non mai, di visibilità per le sue eccellenze. Su questo punto l’avvocato Sergio Cosentini, amministratore unico del Centro Ittico Campano che gestisce per conto del Comune di Bacoli il Parco Borbonico del Fusaro, ricorda quanto sia importante far arrivare ai media che Bacoli e il Fusaro sono realtà vive e vitali, pienamente inserite nel boom turistico-culturale che sta vivendo la Campania: «La nuova Ostrichina vuole essere una sala per ospitare registi, produttori, cineasti del territorio flegreo e per dare loro un luogo per le anteprime e le presentazioni. Sarà un luogo di aggregazione ma anche un possibile incubatore di nuovi talenti».
La Libreria del Lago, oltre ad essere biblioteca e videoteca aperta gratuitamente al pubblico, nel tempo potrà ospitare un Salone del libro per ragazzi con il premio Madre Perla e potrà ospitare corsi di scrittura per il cinema, l’audiovisivo e i nuovi media.
Per celebrare questo nuovo luogo di cultura, nella rinnovata Sala Ostrichina, da qualche tempo chiamata Sala Scuotto di Luzio, viene inaugurata l’installazione di maxi schermo, proiettore e impianto audio. Per l’occasione verrà proiettato il film “Era giovane e aveva gli occhi chiari” di Giovanni Mazzitelli, prodotto da CinemaFiction di Antonio Acampora e Armando Ciotola.