“Da paziente, per ricevere cure, mi trovavo al pronto soccorso del medesimo ospedale poco prima che avvenisse l’aggressione e nella struttura c’era la massima tranquillità. Tutto procedeva secondo le normali attività dell’ospedale, non ho captato nessuna particolare tensione o lamentele. Dunque un’esplosione di violenza immotivata e un’aggressività ingiustificata. Punire chi esercita prepotenza per contravvenire alle regole”. Lo ha detto Emilio Francesco Borrelli, consigliere regionale di Verdi.
“ Aggredire il personale sanitario e di guardiania a cui va tutta la mia solidarietà, ha aggiunto Borrelli, sta diventando uno strumento di uso comune e di prevaricazione sociale. E’ necessario agire perché non diventi consuetudine. E’ d’obbligo garantire l’assoluta tranquillità dei nosocomi a pazienti e addetti ai lavori con posti di polizia all’interno dei pronto soccorso”.