“La Campania e’, oggi, la regione piu’ avanzata di Italia dal punto di vista delle politiche ambientali, delle politiche di controllo del territorio e anche delle scelte di gestione del ciclo dei rifiuti e del ciclo delle acque. Non c’e’ regione d’Italia che abbia un programma cosi’ avanzato”. A dirlo, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, questa mattina a Salerno a margine dell’apertura di uno dei due nuovi Punti Assistenza di Sev Iren. “Per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti, – ha aggiunto il governatore – abbiamo rinunciato a fare nuovi termovalorizzatori. Parte a dicembre il primo cantiere per gli impianti di compostaggio. Tranne che a Salerno, non abbiamo, nel resto della regione, nessun impianto di compostaggio. Stiamo lavorando per avere il potenziamento di tutti i depuratori, vogliamo il mare e la costa balneabile per tutto l’anno. Stiamo lavorando anche a controllare le falde acquifere, le emissioni in atmosfera, i terreni agricoli. Abbiamo, addirittura, varato un programma con l’Istituto Zooprofilattico per controllare le ricadute genetiche sulla popolazione maschile fertile degli inquinanti atmosferici, un progetto che non ha eguali in nessuna parte in Italia”. De Luca evidenzia: “Siamo come regione veramente all’avanguardia. Dobbiamo smaltire decenni di emergenze a cominciare dagli accumuli di ecoballe, ma siamo sulla strada giusta. Credo che nel giro di due anni saremo all’avanguardia in Italia e in Europa.