Organizzata e promossa da Altaroma, la Roma Fashion Week torna a Cinecitta’ e riapre da domani le porte dello studio 5, l’iconico studio del maestro
Federico Fellini, per una tre giorni (fino al 4 febbraio) di
talk, sfilate, mostre e show room temporanei come il progetto
Showcase, contenitore dedicato ai designer emergenti e
indipendenti che producono in Italia alle prime esperienze nel
fashion biz. La nuova edizione, ancora limitata ai soli addetti
lavori, buyer e stampa, nel rispetto delle normative anti-covid,
coinvolge circa 100 designer, dal vivo e in digitale, grazie
alla piattaforma Altaroma Digital Runway e alla nuova App di
Altaroma, che permetteranno di seguire tutti gli appuntamenti in
calendario da remoto. “Altaroma resta uno dei momenti di
maggiore aggregazione del panorama della moda e vogliamo dare
ancora una volta un segnale positivo – ricorda Silvia Venturini
Fendi, presidente di Altaroma – nonostante la pandemia non si
sia ancora arrestata, consci delle difficolta’ che molte aziende
italiane stanno affrontando, ma presenti e fiduciosi per offrire
un’opportunita’ a tutti coloro che iniziano il loro percorso
nella moda”.
Si parte il 2 febbraio con i Fashion Talk organizzati con
la 24Ore Business School e che, per questa stagione, sono
intitolati “Il Futuro e’ Donna”, e che vedranno esponenti del
mondo delle istituzioni, della finanza e delle start-up
affrontare temi come l’inclusione e il gender gap in scenari
concreti. Attraverso la piattaforma digitale – che per questa
edizione si completa di un’app per la connessione da tablet e
smartphone e compatibile con tutti i sistemi operativi, sara’
possibile seguire tutti gli appuntamenti in programma. Gli
addetti ai lavori potranno accedere ad aree riservate in cui
incontrare i designer, fino alla fine di giugno. Nello Studio 5
di Cinecitta’ sfileranno Alberto Audenino, Edoardo Gallorini,
Muusa, Simon Cracker, Casa Preti, Gaiofatto, Italian Family,
Gretel Z. e le tre collettive di Rome is my Runway, che vedranno
in pedana dodici marchi.
Inoltre, a partire dal 2 febbraio negli spazi della Basilica
Aemilia, nel set di Roma Antica, si potra’ visitare Showcase, che
conta 79 brand, divisi in tre giorni, in presenza e in
contemporanea in digitale. Nell’abside della Basilica si terra’
la mostra Startup Fashion Academy, con i progetti degli studenti
partecipanti all’omonima scuola d’impresa per giovani designer
delle accademie di moda, promossa da Lazio Innova in
collaborazione con Altaroma. In calendario anche le proiezioni
del Fashion Film Festival Milano Digital Awards, il 2 e 4
febbraio nella Sala Fellini degli Studi di Cinecitta’ e su
Altaroma Digital Runway, per un viaggio alla scoperta della
cinematografia di moda, che proseguira’ il 3 febbraio con il
Digital Media Fest.
Sempre in streaming il video dell’Istituto Europeo di Design; e
ancora, il documentario che racconta il workshop degli studenti
del Triennio in Fashion Design di Roma della Naba (Nuova
Accademia di Belle Arti) e quello della Rufa (Rome University of
Fine Arts) per la prima volta nel calendario della Roma Fashion
Week, che presenta un originale filmato con alcuni protagonisti
del settore che condividono riflessioni, esperienze e criticita’
sulla necessita’ di coltivare un approccio di ecologia integrale
al sistema moda. Un importante focus, quello della formazione,
che si chiudera’ il 4 febbraio con la sfilata nello Studio 5
degli studenti dell’Accademia Italiana di Roma. Infine, gli
appuntamenti In Town con Gaia Caramazza e Ritmo, esposizione
nella Galleria d’Arte Marchetti di gioielli unici dallo stile
con-cettuale, accompagnata da un quadro moda e da un’atmosfera
musicale live; la performance Le Cicatrici Preziose, il 3
febbraio nella galleria Plus Art Pulse; il 4 The Roman Sunset,
progetto promosso dall’International Couture & IFN Foundation e
le collezioni di Abiddikkia, Marcela de Cala, Missaki Couture,
Natasha Pavlunchenko e Sabrina Amoroso al Baglioni Hotel Regina.
Mentre, negli Studi di Cinecitta’ , si terra’ la premiazione del
Roma Young Talent, contest promosso da Cna Roma in
collaborazione con Altaroma e la Camera di Commercio di Roma.