Ammaliati, affascinati, incantati. Gli spettatori di tutto il mondo, e per primi i
siciliani, tributano il loro applauso agli stilisti Domenico
Dolce, palermitano, e Stefano Gabbana che hanno celebrato in
Sicilia, sul palcoscenico del barocco di Siarcusa, i dieci anni
dell’Alta Moda. Parlare di ispirazione e’ riduttivo: i due
stilisti amano la Sicilia, e da innamorati ne hanno colto i
pregi e li hanno fatti sfilare in passerella. Hanno spiegato al
mondo che Siracusa e’ cultura, tradizione, leggenda. “E’ la piu’
grande e la piu’ bella di tutte le citta’ greche” affermava
Cicerone di una citta’ che accoglie una Cattedrale che ha 2500
anni. Dolce&Gabbana si sono immersi, anima e cuore, ma anche
testa, per raccontare i popoli e le culture diverse che si
mescolano in Sicilia: fenici, arabi, romani, normanni, spagnoli,
e naturalmente i greci. Narrare l’identita’ siciliana nei luoghi
unici che il territorio ospita: alla Grotta dei Cordari,
trasformata in un lago di rose, e’ andato in scena il mito di
Aretusa per la presentazione dell’Alta Gioielleria; in piazza
Duomo, la sfilata dell’Alta Moda: la Cavalleria rusticana di
Mascagni e poi la processione con la Madonna addolorata ed il
Cristo risorto come nella tradizione del Venerdi’ Santo. Infine
storie di vita eterna e di immortalita’ nella collezione Alta
Sartoria presentata a Marzamemi, borgo marinaro di Pachino.
I circa 700 ospiti da tutto il mondo saranno gli
ambasciatori della bellezza della citta’ . E’ la D&G family, con
celebrities come Mariah Carey e Sharon Stone, Helen Mirren, Drew
Barrymore, Ellen Pompeo e Heidi Klum. Monica Bellucci ed il
regista Peppuccio Tornatore. Il campione del mondo della MotoGp
Fabio Quartararo e il calciatore Robert Lewandowski. Al termine
della sfilata, cena nella piazzetta di Marzamemi, trasformata
per l’occasione con luminarie che rendono il luogo magico e
leggendario.
“Piazza Duomo e il Barocco, Caravaggio, Santa Lucia, l’isola
di Ortigia e i suoi tesori, la Grotta dei Cordari, il Teatro
Greco e la tragedia antica, l’arte pasticciera, Marzamemi e la
leggenda di Calafarina, non sono per noi solo siti da visitare e
nozioni storiche da leggere sui libri. Nel nostro immaginario
tutti questi nomi rappresentano universi infiniti di
ispirazione” spiegano i due stilisti. Per la collezione Dolce e
Gabbana si sono trasferiti sul mare in un borgo unico, una
Tonnara, rievocando leggende di tesori di inestimabile valore e
guerrieri pronti a difendere chi voglia impossessarsene. La
collezione e’ ispirata alla leggenda del tesoro di Calafarina.
Le molte e misteriose leggende popolari legate al ritocco
tesoro della moglie dell’emiro di Noto hanno ispirato le
creazioni, e richiamano atmosfere sognanti e fantastiche e i
mitici saraceni. La grotta di Calafarina e’ una cavita’ di origine
carsica che si trova a pochi chilometri da Marzamemi. Attorno a
questa grotta tante leggende su un immenso tesoro di valore
inestimabile che sarebbe nascosto all’interno della grotta e che
nessuno e’ riuscito a trovare. Ed allora sfila un’armatura
ispirata ai tesori perduti, creata interamente a mano con
soutage di seta, bacchette di vetro, trecce dorate, catene
gioiello e cristalli. A completare il look, un casco gioiello
con ricami e denim lavato in modo speciale. Tutte le creazioni
sono di ispirazione mitologica e incorniciano le forme maschili,
come se fossero forgiate sui corpi stessi. I due stilisti
rivolgono infatti un’attenzione quasi ossessiva nei confronti
del lavoro artigianale, del dettaglio, nei ricami e nella scelta
dei materiali d’eccellenza.