Wow. La Braceria di Luciano Bifulco ad Ottaviano si è ulteriormente ingrandita. E migliora ancora. Sarebbe stato difficile prevedere un’ulteriore crescita di uno degli indirizzi di riferimento dei carnivori in Italia.
Ed invece Luciano Bifulco è andato oltre. L’esercizio commerciale che era tra la macelleria e la braceria ha chiuso i battenti e Bifulco ha rilevato i locali per unire gli ambienti alla maniera sua: dopo lo spettacolare e immenso frigo a vista per le mezzene della macelleria hamburgeria di Nando, Luciano risponde con un corridoio di celle frogorifere a vista che accolgono i clienti.
Una vista spettacolare con 1.000 lombate esposte!
Gli amanti della dietrologia resteranno muti. La carne Luciano Bifulco ce l’ha e la mette bene in vista. Molto arrosto e zero fumo anche grazie al suo allevamento in Basilicata, sui laghi di Tito che certificano le Manzette dei Laghi. Oltre alla selezione negli allevamenti, ora la carne arriva anche dai Black Angus lucani della casa.
Fare acquisti nelle macellerie Bifulco, insomma, è chiudere il cerchio della filiera completa, dall’allevamento alla tavola.
La Braceria ovviamente trae ulteriore vantaggio dal meccanismo bifulchiano.
E la carta, fondata sull’eccellenza della carne e soprattutto della frollatura di cui Luciano è maestro indiscusso, si aggiorna.
La sezione carni è ricca come non mai anche dei tagli più in voga, quelli che fa figo ordinare e raccontare, dalla Wagyu alla ribay, dalla Chateaubriand alla Picanha per finire alla Tomahawk.

A cura di Mario Orlando