Fino al 16 dicembre il concorso cinematografico internazionale ideato da iKen Onlus e co finanziata da Regione Campania e Film Commission Regione Campania e patrocinata dai Comuni di Napoli, Caserta, Salerno, Portici, San Giorgio a Cremano
In programma dibattiti e incontri tematici, proiezioni in lingua originale e sottotitolati in italiano grazie al progetto inTRANSlation con l’Università L’Orientale, workshop di cinema con l’Accademia Belle Arti di Napoli, e il coinvolgimento delle scuole e associazioni del territorio campano
NAPOLI, 11 DICEMBRE 2023. La proiezione di “Soap Power” ha inaugurato la sedicesima edizione di Omovies Film Festival, promosso dall’Associazione iKen Onlus con la direzione artistica di Carlo Cremona, stamane nel bene confiscato alle mafie sede del progetto “Questa casa non è un albergo” (via Genovesi, 36).
L’opera in animazione è la prima campagna in animazione per la diffusione delle case accoglienza e dei centri LGBT+ finanziati dal Governo italiano, progetto ideato da iKen Onlus e realizzato in collaborazione con Giffoni Experience e l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, finanziato dall’Unar nell’ambito del Pon Inclusione. Protagonista è un giovane Finocchio che scappa dal fetore delle cipolle, che portano la puzza del pregiudizio e della discriminazione. Sono un gruppo di bulli che agiscono in branco e seminano violenza. Finocchio, dopo il suo coming out, viene cacciato di casa dai genitori che non accettano di avere un figlio “verdurosessuale”. Il riscatto del giovane Finocchio può esserci solo se la sua storia diventerà vicenda collettiva, di comunità. Entra in una casa di accoglienza. Qui non si sente più solo e trova la forza per affrontare il mondo, contrastare i pregiudizi, sradicare le discriminazioni.
All’evento, in memora di Giulia Cecchettin e di tutte le vittime innocenti, hanno partecipato i ragazzi del liceo “Vittorio Emanuele II – Garibaldi” di Napoli con la dirigente Stefania Colicelli, accolti dai residenti ospiti della casa accoglienza, che hanno assistito anche alle opere in concorso, intervallate da dibattiti a tema. Sono intervenuti Nunzia Ragosta, dirigente del Comune di Napoli del servizio “Beni confiscati”, e il regista Andrea Zuliani che ha partecipato all’incontro dopo la proiezione del suo film “Le ragazze non piangono” selezionato in questa edizione.
Il concorso internazionale di cinema omosessuale, transgender e questioning, che propone il cinema contro tutte le forme di violenza e in favore di ogni manifestazione d’amore, è realizzato con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania e il con patrocinio dei Comuni di Napoli, Caserta, Salerno, Portici e San Giorgio, del Giffoni Film Festival, dell’Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, dell’Arcc, la Croce Rossa Napoli, AMESCI, e I-Land.
Domani, martedì 12 dicembre dalle 9.30 evento speciale “Soap Power” al Giffoni Multimedia Valley, e proiezioni tutta la giornata nel bene confiscato in via Genovesi. Proiezioni a ingresso gratuito al cinema Modernissimo (le mattine del 13, 14 e 15 dicembre) e nell’Accademia Belle Arti di Napoli (nei pomeriggi del 13 e 14 dicembre) in lingua originale con i sottotitoli in italiano a cura del progetto inTRANSlation, guidato dalla professoressa Katherine Russo per l’Università L’Orientale di Napoli.
Nel programma una retrospettiva sul cinema di Giuseppe Bucci in occasione dei 10 anni dall’uscita del cortometraggio “Luigi e Vincenzo” con Francesco Paolantoni e Patrizio Rispo, presenti all’evento (venerdì 15 dalle ore 10.30); una masterclass sul ruolo dell’attore nella rappresentazione del personaggio transgender con attenzione ai linguaggi nella scrittura del soggetto, alla presenza di Gianfranco Gallo, regista, interprete e sceneggiatore del film “12 Repliche”, che riceverà un premio speciale della direzione artistica (venerdì 15 dalle ore 16 all’Accademia Belle Arti); workshop di cinema a cura dei docenti Luigi Barletta e Gina Annunziata dell’Accademia Belle Arti di Napoli, Katherine Russo e Arianna Grasso dell’Orientale, Gabriele Prosperi della Federico II.
Sabato 16 dicembre alle 19 il gala di premiazione nel Teatro Dumas dell’Istituto Francese di Napoli presentato da Priscilla, volto televisivo di “Drag Race Italia”, durante il quale verranno svelati i vincitori del concorso cinematografico, alla presenza della Console Generale di Francia Lise Moutou Malaya.
Tra i primi ospiti annunciati il cantautore Mario Castiglia, che ha scritto per Celine Dion e collaborato con Roberto De Simone e Luca De Filippo, le stelle nascenti come il cantautore Zarat e i ballerini Isan Wanigarathna Madagodage e Angelica Velasquez. Durante la serata verrà eseguita per la prima volta in Italia la canzone del progetto Pride Erasmus+, realizzata da 27 giovani da tutta Europa durante una mobilità in Croazia.
Verranno assegnati premi al miglior lungometraggio, mediometraggio e cortometraggio, miglior documentario corto e lungo, il premio speciale “Vincenzo Ruggiero” per giovani artisti under 25, istituito nel 2017 in memoria del ragazzo col sogno della recitazione, la cui giuria è composta dai genitori Maria Esposito (presidente del premio) e Franco Ruggiero. A Felice Granisso, Ceo di Tea Tek Group, verrà conferito il Premio “Soap Power” che valorizza le personalità dell’impresa e della pubblica amministrazione che si distinguono per le campagne civiche. A consegnarglielo sarà l’imprenditrice Rossella Paliotto.
A giudicare le opere il concorso, la direzione artistica ha nominato un Academy internazionale composta da Macarena Ochoa, presidente associazione spagnola ON&OFF Theatre, Vanesa Matosevic, Maja Rogulj e Ivana Pedljo dell’associazione croata CDA Cultural Development Association – Močvara, realtà entrambe impegnate con iKen nel progetto Erasmus+ Pride, e da Lorenzo Crea (giornalista, direttore di initaly.eu, retenews24 e gtchannel.tv), Peppe Iannicelli (Giornalista e conduttore radiotv), Riccardo Lenti (dottore in Lingue e Culture Orientali e Africane – Guida Turistica), Luciano Melchionna (regista e autore teatrale), Nyko Piscopo (direttore artistico e coreografo della compagnia Cornelia), Gabriele Prosperi (critico cinematografico e televisivo, docente e assegnista di ricerca presso l’Università Federico II di Napoli), Antonella Raio (visual artist), Mario Zazzaro (responsabile nuovi diritti CGIL Napoli e Campania).
In concorso 52 opere selezionate tra lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo (Italia, Spagna, Francia, Irlanda, Germania, Olanda, Belgio, Austria, Svizzera, Cile, Brasile, Stati Uniti, Canada, Indonesia) in proiezione all’Accademia Belle Arti di Napoli e il Modernissimo (ad ingresso gratuito), e poi disponibili dal 17 dicembre nella Cinema Room del portale www.omovies.it.
Media partner NapoFlix e Lgbt Channel Tv.
OMOVIES è il primo festival internazionale di cinema a tematica LGBT+ del Sud Italia, nato nel 2007 con l’obiettivo di promuovere nei circuiti nazionali ed internazionali, Napoli e la Campania quali territori di socializzazione, solidarietà ed accoglienza e favorire lo sviluppo di un turismo differente. L’aspetto innovativo del festival resta il questioning, che vuol dire porsi domande riguardo un tema, una idea e si rivolge agli autori affinché realizzino opere in maniera libera sull’apertura e la condivisione delle tematiche LGBT+. Lo spettatore si troverà in un festival che parla d’amore in modo inclusivo e dei differenti modi di amare, che narra di storie di vita, di sogni, di speranze e di umanità. L’associazione iKen risulta aggiudicatrice del cofinanziamento della legge cinema della Regione Campania.