Da oggi al 3 dicembre torna a Palazzo Reale di Napoli CasaCorriere Festival. L’evento, organizzato da Corriere del Mezzogiorno, dedica la sua terza edizione ad approfondire il tema Etica – Il coraggio delle scelte, declinato in tutti i suoi aspetti politici, economici, sociali, culturali e sportivi. “L’agenda 2030 pone degli obiettivi sfidanti e non piu’ procrastinabili”, dichiara Enzo d’Errico, responsabile di Corriere del Mezzogiorno. “Per raggiungere uno sviluppo integrale equo e sostenibile occorre un approccio nuovo che ponga al centro il concetto di Etica. Ecco quindi il senso e
l’obiettivo di questa terza edizione di CasaCorriere Festival: disegnare insieme il Sud delle best practice e delle sfide non
ancora vinte. Un Sud che non si accontenta di resistere, ma fa la sua parte da protagonista”. Sindaci, ministri, esponenti dell’imprenditoria e della societa’ civile del Sud intervistati dalle firme piu’ autorevoli di Corriere del Mezzogiorno e di Corriere della Sera saranno protagonisti di talk, dibattiti, laboratori e percorsi d’autore.
La tre giorni, con la direzione artistica di Laura Valente,
vedra’ alternarsi sui diversi palchi numerosi ospiti, come:
Andrea Abodi, Roberto Ando’ , Viola Ardone, Paolo Benanti, Lorenzo
Casini, Carlo Cottarelli, Maurizio De Giovanni, Erri De Luca,
Francesca Fagnani, Raffaele Fitto, Maria Luisa Frisa, Simonetta
Gola Strada, Gianluca Guida, Parisa Nazari, Matteo Piantedosi,
Ermete Realacci, Gennaro Sangiuliano, Eduardo Savarese, Toni
Servillo, Paola Turci, Michele Zatta con gli attori di Mare
Fuori.
Ad inaugurare CasaCorriere Festival, venerdi’ 1° dicembre al
Teatro di Corte, l’incontro L’Europa a Mezzogiorno, con il
ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi, il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri,
Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS
MediaGroup, in dialogo con il direttore di Corriere della Sera,
Luciano Fontana. L’incontro, introdotto da Enzo d’Errico e Mario
Epifani, direttore di Palazzo Reale, vedra’ inoltre la
partecipazione straordinaria di Eugenio Bennato con un omaggio a
Napoli nell’anniversario delle Quattro giornate del ’43,
l’insurrezione popolare che porto’ alla liberazione
dall’occupazione nazista.