Fratture multiple per Gianfranco Mazia, l’assessore di Pomigliano d’Arco pestato a sangue da sconosciuti questa mattina in un vicolo di via Umberto I. L’uomo, 52 anni, dipendente Gori , è stato trasferito d’urgenza al II Policlinico di Napoli dall’ospedale civile di Nola dove era stato portato dall’ambulanza che lo ha soccorso, e dove i medici gli hanno riscontrato una frattura al naso, ad un’orbita oculare, alla mascella ed alle costole, oltre a contusioni intrapolmonari. Secondo quanto si è appreso, l’assessore è stato aggredito alle spalle da due sconosciuti, che gli hanno sfilato il portafogli e si sono fatti consegnare il telefonino, per poi pestarlo a sangue, fino a lasciarlo esanime a terra. Portato all’ospedale civile di Nola, Mazia è stato raggiunto dal sindaco Lello Russo, primo cittadino uscente di centrodestra, e ricandidato alle prossime elezioni comunali. Russo, dopo una riunione di Giunta convocata d’urgenza e sentiti i responsabili delle liste che lo appoggiano, ha invitato gli altri candidati alla poltrona di primo cittadino, ”a sospendere i dibattiti previsti, affinché si individuino le forme di garanzia di un confronto sereno e pacato, nelle forme e nei contenuti, onde evitare che la competizione elettorale possa aizzare gli animi”. Intanto i carabinieri indagano per verificare se qualche telecamera di videosorveglianza presente in zona abbia registrato l’aggressione o il volto dei malviventi. Ancora sconosciute, invece, le cause che hanno spinto le due persone ad aggredire e picchiare a sangue Mazia.