Il sindaco di San Giorgio a Cremano (Napoli), Giorgio Zinno, si dice pronto
ad accogliere le famiglie in fuga dall’Afghanistan. Nelle scorse
ore il primo cittadino ha scritto al prefetto dando la
disponibilita’ ad accogliere quanti rientrino nel programma di
protezione definito dal Governo per il personale civile afghano
collaboratore del contingente militare nazionale, la cosiddetta
Operazione Aquila, attraverso l’apertura di corridoi umanitari.
Da diversi anni la citta’ di San Giorgio a Cremano, in
collaborazione con il Ministero degli Interni, ospita migranti e
attualmente ha spazi liberi all’interno del proprio progetto Sai
(Sistema accoglienza e integrazione), il secondo piu’ grande
della Campania. ”Chi ci ha aiutato a provare a stabilire un
Afghanistan democratico non puo’ essere lasciato solo” spiega
Zinno.
”Siamo pronti all’inserimento dei collaboratori di missioni
italiane in questo progetto, dando una accoglienza adeguata per
i rifugiati afghani, al momento senza costi aggiuntivi per le
finanze pubbliche, nelle more di un eventuale e specifico
ampliamento del programma Sai deciso dal Ministero” prosegue il
sindaco ”Avendo il nostro progetto gia’ in passato ospitato ex
collaboratori afghani delle forze armate italiane, sara’ questo
un ulteriore passo per garantire nel prossimo futuro accoglienza
e integrazione a donne e uomini in queste ore in fuga dal loro
Paese. La nostra e’ una comunita’ solidale e noi siamo attrezzati
a porre in essere fin da subito gesti concreti per chi rischia
la propria vita. San Giorgio a Cremano, ancora una volta, come
sempre, e’ pronta a fare la propria parte”.