Il giorno più caldo dell’anno. È quello di oggi in cui le temperature picchieranno ancora più duro a causa dell’umidità e dell’afa. La colonnina di mercurio oggi salirà ancora di più arrivano fino a 38 gradi a Trieste, Napoli e Bolzano e si caldo 1giungerà al picco di 41 nelle aree interne di Lazio, Toscana e Sardegna. E domani, venerdì 7 agosto, si rimarrà su livelli analoghi per la permanenza dell’anticiclone africano Acheronte.
Tregua nel week end con aria più fresca dall’Atlantico Ma si tratta delle sue ultime ore perché con il week end da sabato si manifesterà aria più fresca proveniente dell’Atlantico che dovrebbe abbassare le temperature e portare precipitazioni. Il primo impatto sarà con le Alpi e poi inizierà a estendersi sul Piemonte, sulla Lombardia e sulla dorsale appenninica con temporali che, come già accaduto di recente a Venezia, Firenze e nel Cadore, potrebbero essere anche violenti con raffiche di vento forte e grandinate. I fenomeni, dopo essersi manifestati qui, si ripeteranno anche sul nord-est e poi verso sud, scavalcando gli Appennini.
Nella zona della Franciacorta già iniziata la vendemmia E c’è già una notizia che riguarda di solito l’autunno. A causa delle temperature (il mese di luglio, sostengono gli esperti, è stato il più caldo degli ultimi 100 anni) porterà a un anticipo della vendemmia, che nella zona della Franciacorta è già iniziata: era accaduto solo nel 2003, quando l’estate fu cocente e non si ebbe tregua per mesi e fu allora che a raccogliere l’uva si iniziò il 2 agosto. Lo annuncia Coldiretti che sta prevedendo anche un +5% della produzione, il che si traduce in 44 milioni di ettolitri “di ottima qualità”.