Quest’anno, la consueta iniziativa benefica di Assunta Pacifico per il Santobono Pausilipon parte dai sapori delle tradizioni
Per le feste 2023, la consueta iniziativa benefica lanciata anni fa da ‘A figlia d”o Marenaro ha come tema principale i sapori della tradizione: da qui l’idea dell’inedito “RicetteInAgenda“, un’agenda-ricettario fortemente voluta dall’imprenditrice Assunta Pacifico, fondatrice con il marito Nunzio Scicchitano del noto ristorante in via Foria e ormai icona nel mondo per la cucina di mare tradizionale partenopea. Il ricavato sarà interamente devoluto a favore della Fondazione Santobono Pausilipon Onlus.
Senza supponenze, senza approcci didascalici, questa agenda con ricette è schietta e spontanea come ‘A figlia d”o Marenaro: una selezione gioiosa e golosa di una cucina multiforme e di eccellenza, grazie all’esperienza di Assunta Pacifico, della sua famiglia, e alle materie prime di alta qualità prodotte nel nostro territorio. Ogni pagina non è solo un momento di condivisione di sapori autentici, ma intesse ogni giorno un lascito “verace”, nato dalla cura e dalla passione per le proprie origini, per le proprie tradizioni culturali e culinarie.
Questa agenda del 2024 è condita di 16 ricette, correlate di foto dei piatti, dedicate a chi sceglie di lasciarsi avvolgere dalle emozioni, dai profumi, dai sapori di Napoli, vivendo intensamente il culto per la cucina di mare partenopea. Questo è uno spartito musicale dove ogni giorno suona uno “sciabordio”: mentre sfogli la ricetta, pulisci gli ingredienti e la pentola bolle, puoi sentire il rumore del mare, insieme a tutte le sue onde che bussano alla tua porta. Direttamente da via Foria.
L’introduzione, i testi e l’editing sono a cura della giornalista Annacarla Tredici, la grafica e impaginazione a cura di Davide Mattei (Hoibò Studio) e il progetto fotografico a cura di Valentina Mattiacci e Gianluca Esposito (Loop Studio). Il volume contiene anche foto-ritratti di ogni componente della famiglia, in bianco e nero, con una frase e un proverbio “ad hoc”; include quattro “pillole”, ossia consigli confidenziali di Assunta, e uno spazio per le note degli appassionati. E’ possibile acquistarlo (15 euro) già da domani 20 dicembre presso il ristorante in via Foria 182 o direttamente dallo shop online sul sito www.afigliadomarenaro.eu .
L’agenda-ricettario d’‘A figlia d’‘o Marenaro è stata pensata come “il dono più prezioso che si possa fare nel momento in cui, ogni anno, ci si trova di fronte a una scelta significativa: quale dono potrebbe veramente riflettere l’affetto sincero per le persone a noi care e, contemporaneamente, trasmettere un messaggio di responsabilità verso gli altri, ricordare l’importanza della cucina, dello stare insieme, di far bene a chi ne ha più bisogno?”, spiega la Pacifico.
Per la famiglia d’’A figlia d’‘o Marenaro, questo è un dono che racchiude in sé la grandezza di un’intera città, della generosità, dell’essere altruisti e dell’importanza d’‘o magnà, che a Napoli assume un significato molto più ampio. Il cibo, per i napoletani, ha talmente un valore importante che, per chiamarlo, non si usa un sostantivo ma è lo stesso verbo mangiare che diventa sostantivo ‘o magnà.
In occasione del periodo natalizio, inoltre, la vulcanica imprenditrice napoletana lancia anche una nuova ricetta che profuma di insalata di rinforzo, uno dei piatti più amati delle feste invernali a Napoli. Il suo nome è “Vermicelli di Natale 2023“, un primo piatto unico, completo e gustoso, all’insegna dei colori natalizi e degli audaci sapori della tradizione. L’obiettivo è quello di conquistare anche i palati più scettici, proponendo una rivisitazione di questa “insalata”, storicamente così chiamata perché veniva “rinforzata” da nuovi ingredienti man mano che la pietanza viene consumata durante le feste o perché “rafforzerebbe” il resto della cena “leggera” – come tradizione vuole – a base di pesce e frutti di mare. La ricetta dei “Vermicelli di Natale 2023” ideata da ‘A Figlia d”o Marenaro prevede vermicelli mantecati in crema di cavolfiore, arrotolati in orizzontale, con papacelle dolci e forti (gialle e rosse) su letto di carpaccio di baccalà. E’ possibile ordinarlo fino a gennaio 2024.