Dopo aver segnato un nuovo record di presenze nel 2023 con oltre 170.000 visitatori, Comicon torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 25 al 28 aprile. Una XXIV edizione (i biglietti e gli abbonamenti sono in vendita da oggi su ticket.comicon.it) che si presenta con una forte connotazione internazionale: il poster ufficiale e’ stato realizzato da uno
dei piu’ noti e apprezzati disegnatori nordamericani, Mike Del Mundo (X-Men, Avengers, Spawn, 3 Worlds / 3 Moons) e a ricoprire il ruolo di Magister ci sara’ Igort, fumettista italiano tra i piu’ influenti nel panorama europeo. Arrivera’ dal Giappone per la prima volta in Italia Hitoshi Sakimoto, compositore noto come “l’Ennio Morricone dei videogiochi”, che Comicon celebrera’ con un concerto-evento. Per la prima volta saranno a Napoli anche il fumettista e disegnatore di Spider-Man, Uncanny X-Men, Daredevil: The Man Without Fear e leggenda vivente del fumetto americano John Romita Jr. e il disegnatore, copertinista di The Preacher Glenn
Fabry. Non mancheranno le mostre. Le prime legate al poster
ufficiale che, spiega l’autore Mike Del Mundo, “nasce dal mio
amore per la fantascienza, il fantasy e i fumetti, intrecciato
con una miscela di elementi del passato e del presente tipici
dell’Italia e di Napoli. In questo universo parallelo, Napoli e’
un luogo celestiale, dove il Vesuvio e’ un’isola galleggiante e
il suo magma e’ un catalizzatore della creativita’ . Ho voluto
illustrare un argonauta che estrae il magma dal vulcano, e che
lo trasporta verso tutti noi come una sostanza speciale”.
“Comicon Napoli 2024 – spiega il direttore artistico Matteo
Stefanelli – sara’ un’edizione destinata a mescolare nuove carte.
Tanto nei linguaggi quanto nelle geografie culturali della
creativita’ . Iniziamo con una manciata di protagonisti della
cultura pop mondiale, in un incrocio originale tra immaginari e
stili di Italia, Giappone, Stati Uniti, mentre ci prepariamo ad
annunciare altri progetti in collaborazione con la Corea del Sud
e la Cina. Presentiamo al pubblico come le nuove tendenze
tecnologiche o artistiche dialoghino con la tradizione: i
videogame con la musica classica o la techno, il fumetto
digitale con la pittura o la street art”.