Bagnoli, nel cuore dei Campi Flegrei, nella regione che Goethe indicava come “la più meravigliosa del mondo”, è una storia costellata di errori, continui rinvii, soluzioni non trovate, uno stillicidio infinito. Il Capogruppo di F.d.I.-AN in Consiglio Comunale – Cons. Vincenzo Moretto – a riguardo ha presentato al Sindaco De Magistris e all’Assessore competente un’interrogazione chiedendo come mai, dopo che il Governo ha avviato con le Parti interessate ben quattro cabine di regia (l’ultima tenutasi in settimana), il Comune di Napoli non ha mai partecipato alle riunioni? Anzi Palazzo San Giacomo ha ultimamente inoltrato soltanto una formale richiesta per ottenere gli atti delle riunioni dell’ultimo incontro sulla vicenda di Bagnoli avendo impugnato davanti al Tar la nomina del commissario, come ben tutti sappiamo. Il risanamento e la sistemazione dell’immensa area dell’ex acciaieria Italsider è una storia che si trascina dal 1992. «Doveva essere una delle priorità di questa consiliatura; un obiettivo strategico per la città, la riqualificazione e la riconversione ambientale di Bagnoli. Invece il Primo Cittadino ha da subito preso posizioni personali nette e discutibilissime; si è lasciato andare a diktat e a velleità inutili sulle prospettive paventate e le decisioni del Governo centrale. Sarebbe stato opportuno, invece, dialogare fin dall’inizio, con le Parti interessate; aprire tavoli di trattativa e di confronto; proporre soluzioni; condividere eventualmente idee e progetti o proporre valide soluzioni alternative; coinvolgere imprenditori locali; far ripartire al più presto la bonifica di Bagnoli. Tutto questo non è avvenuto e ne chiediamo le motivazioni considerato che i suoli sono ancora sotto sequestro come le opere da sbloccare ed il destino incerto della colmata – ha dichiarato Moretto. Certo non può un Sindaco, se fosse responsabile, mettersi sempre di traverso anziché chiedere i verbali del lavoro della cabina di regia per Bagnoli. Partecipi e tuteli realmente gli interessi della città come fa il Presidente della Regione De Luca.