“Un conto è l’applicazione dell’istituto del voto di fiducia in occasione della discussione in Consiglio regionale dei disegni di legge della Giunta, che può anche starci se è finalizzato ad accorciare i tempi e a dare risposte certe ai cittadini, cosa 
del tutto diversa sarebbe l’applicazione del voto di fiducia per le iniziative legislative che nascono in Consiglio regionale, a firma dei consiglieri. In questo caso suonerebbe come un’inutile forzatura”. E’ la sintesi dell’intervento svolto oggi nella seduta del Parlamentino campano da Ermanno Russo, vicepresidente del Consiglio regionale di Forza Italia.
“La fiducia è in testa a chi governa, certamente, ma noi siamo l’assemblea legislativa e non accettiamo intromissioni nell’autonomia della nostra attività e del nostro ruolo, che esprime e rappresenta le esigenze del territorio. Se il problema è di ridurre l’ostruzionismo bieco – ha concluso Russo rivolgendosi alla Giunta e alla maggioranza di centrosinistra – vi abbiamo già dimostrato che non è questo il taglio che intendiamo dare al nostro modo di fare opposizione, ma dobbiamo anche dotarci di un vero Ufficio legislativo in Consiglio che, di fronte a migliaia di emendamenti, proceda una valutazione appropriate. Anche alla luce delle riforme in atto, è bene che ci attrezziamo per avere una capacità di risposta ai cittadini”.
