Mi sono autodenunciato alla Curia a novembre del 2014″: cosi’ don Roberto Elice ha spiegato, davanti al gip di avere riferito quasi due anni fa ai suoi superiori le molestie inflitte a tre minorenni palermitani. Il sacerdote e’ stato arrestato per violenza sessuale dopo la denuncia della madre di due delle vittime. Oggi e’ stato sentito dal giudice nel corso dell’interrogatorio di garanzia. La Curia, dopo la “confessione” ha trasferito il prete a Roma in una struttura per sacerdoti con problemi, l’ha sospeso a divinis e ha avviato un procedimento penale canonico a suo carico. Il suo legale, l’avvocato Mario Zito, al termine dell’interrogatorio ha chiesto che al suo assistito vengano concessi i domiciliari presso il centro di cura