Cinquecento concorrenti da tutto il mondo, 12 sezioni di gara capaci di interpretare tutte le sfaccettature della pizza, dalla piu’ rigorosa Stg alla briosita’ estrema delle acrobazie e del freestyle. Sono i numeri del
Campionato mondiale del pizzaiuolo che si sta svolgendo alla Mostra d’Oltremare di Napoli con l’organizzazione dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, presieduta da Sergio Miccu’ e della famiglia Caputo. A sfilare nella prima giornata di gara, oltre ai tantissimi pizzaioli italiani ed europei, anche le delegazioni di Apn del continente asiatico provenienti da Giappone, Taiwan, Cina, Corea. Ciascuna sta partecipando alla competizione con il vincitore della Caputo Cup che si e’ svolta nei mesi scorsi nei rispettivi Paesi. A Napoli, capitale indiscussa della pizza, si eleggera’ invece, domani notte, il campione mondiale. “Siamo partiti venti anni fa dalla Mostra d’Oltremare – ha
detto il presidente di Apn Sergio Miccu’ – ed essere qui adesso
con una comunita’ sempre piu’ forte e consapevole del proprio
valore e’ un successo non solo dell’Associazione che rappresento
ma di tutti i pizzaiuoli che ne fanno parte. I protagonisti del
Campionato sono tantissimi ragazzi cresciuti tra i banchi degli
impasti, imbiancati dalla farina che nel corso degli anni si
sono sempre piu’ formati e specializzati. Il Campionato mostra
proprio questo: che il mondo pizza si e’ evoluto e risulta
nettamente migliorato”.
Antimo Caputo, amministratore delegato del Mulino Caputo ha
infatti sottolineato che “siamo partiti solo con due categorie,
quelle della Margherita e della Marinara, e siamo arrivati ad
avere 12 sezioni di gara tra cui Focaccia croccante, americana,
contemporanea per finire alla pizza acrobatica. Questo
testimonia il grande lavoro che e’ stato fatto dall’Associazione
Pizzaiuoli Napoletani e dal Mulino Caputo che a suo tempo hanno
avuto l’intuizione di porre al centro di tutto il pizzaiuolo che
puo’ coordinare il mondo della cottura, degli impasti, del
condimento”.
Alla Mostra d’Oltremare per il Trofeo Caputo una giuria ha
espresso per ciascuna pizza un voto complessivo che ha tenuto conto dell’impasto, della cottura, del condimento, dell’equilibrio degli ingredienti e della presentazione.  si continua senza sosta per arrivare a decretare il Campione del mondo 2023. A margine della gara ci sara’ anche una
competizione a squadre per le nazioni estere: ciascun Paese si
presentera’ con un proprio team.