Tutto pronto per il Pizza Village 2023 che, dopo le vicissitudini delle scorse settimane per la scelta della location, si terrà dal 16 al 25 giugno alla Mostra d’Oltremare. Già migliaia le richieste arrivate agli organizzatori, e nomi di spicco per il palco (allestito da Rtl), tra i quali Gigi D’Alessio (che dovrebbe presentare un inedito). Nomi e contenuti sono stati svelati ieri mattina al Teatro Mediterrano. Grande
attesa per un evento che potrà giovare al rilancio della struttura di Fuorigrotta e al policentrismo
turistico, obiettivo dichiarato dell’amministrazione. Restano però alcuni nodi da sciogliere.
LE ATTESE
L’introduzione del biglietto d’ingresso
(che costerà 15 euro e darà
accesso a pizza, caffè, dolce e
bibita) abbasserà i numeri dei
visitatori del Pizza Village, arrivati
nel ‘22 a oltre 1 milione e
250mila presenze, con 130mila
pizze sfornate. Ma- ne sono certi
gli organizzatori di Oramata
Grandi Eventi – innalzerà la qualità
della kermesse. La contrazione
del flusso ci sarà ma si eviterà
la congestione.
E si ragiona sull’introduzione
di un ticket valido solo per la
musica. Gli ospiti portati da Rtl
(sul cui palco ci sarà lo speaker
Gianni Simioli) sono di rilievo: il
già citato D’Alessio, poi Angelina
Mango – Wax, The Kolors,
Mr. Rain – Sangiovanni, Sophie
and The Giants – Claude, Lda –
Aka 7even, Boro Boro, Aiello,
Gabbani – Leo Gassman. A questi,
si aggiungono gli artisti di
Orama: Tullio De Piscopo, Andrea
Sannino, Lino Cannavacciuolo,
Tommaso Primo, Giovanni
Block, il Giardino dei
Semplici, Mavi, Gabriele Esposito
e Mixed by Erry. Passando al
cibo, saranno 34 le pizzerie presenti.
Tra 19 e 21 giugno si terrà
il Campionato Mondiale del
Piazziuolo – Trofeo Caputo. Tra
gli happening spicca la seconda
edizione del premio Napoli
d’amare, che celebra le radici
culturali di Partenope (tra i protagonisti
Annamaria Colao, Patrizio
Rispo e Decibel Bellini).
Altra novità: il Terrazza Pizza
Tales, luogo di confronto sul rinascimento
cittadino. «Abbiamo
fortemente voluto che la
nuova edizione di Pizza Village
si svolgesse in Mostra – dice
Manfredi – per consentire alla
manifestazione di esprimersi al
meglio, ma anche di convogliare
in sicurezza e comodità migliaia
di persone nella struttura
che più si presta ad accogliere
visitatori garantendo un’offerta
articolata, dalla gastronomia
agli spettacoli.