Ieri, 23 aprile, III Domenica di Pasqua, siamo stati, insieme ai Maestri dei Novizi, in due luoghi cari alla Famiglia Vocazionista: la cattedrale di Pozzuoli, dove il nostro San Giustino è stato ordinato sacerdote il 20 settembre 1913.
Durante la celebrazione di ordinazione, mentre l’assemblea cantava la litania di tutti i santi lui, prostrato a terra, rinnovò il voto di consumare la vita per le vocazioni, e così è stato, rafforzandosi con il proposito di fondare una congregazione a servizio delle vocazioni religiose e sacerdotali.
Nel pomeriggio abbiamo visitato il noviziato Vocazionista italiano ad Altavilla Silentina, dove il santo fondatore andava spesso a trovare i suoi amati Novizi, ciò che fece anche pochi giorni prima del suo ritorno alla casa del Padre, in un “sereno tramonto” come quello che ne abbiamo trovato ieri ad Altavilla Silentina, come potete vederlo in una delle foto.
A presiedere l’Eucaristia nella cattedrale di Pozzuoli, la nostra diocesi madre, è stato il vescovo diocesano Mons. Gennaro Pascarella.
Per divina provvidenza era anche il giorno di San Giorgio, patrono di Pianura e della parrocchia dove il nostro San Giustino è stato parroco per ben 35 anni.
E così i nostri maestri dei Novizi ritorneranno alle loro patrie, fra qualche giorno, arricchiti non solo dai contenuti del programma formativo che hanno seguito, ma anche con rinnovato entusiasmo per l’opportunità data a loro di seguire le orme del santo fondatore.
Uniti in preghiera!