A Venezia era in gondola, a Firenze si è presentato in piazzale Michelangelo. Ieri, per la terza serenata a sorpresa di lancio del suo nuovo album, in uscita domani, «Innamorato», Blanco ha scelto Napoli e dopo le 18 è comparso a sorpresa, accompagnato da un chitarrista, in pieno centro storico, davanti alla statua del Pulcinella di Lello Esposito all’angolo tra via dei Tribunali e vico Fico Purgatorio ad Arco.
Ha cantato,per un manipolo di fan, curiosi, turisti, accalcatisi appenaviste le telecamere,«Vada
come vada», uno dei pezzi forti di un disco impreziosito da uno straordinario duetto con Mina, «Un briciolo di allegria». Ha accennato a «Malafemmena
» (ma il pubblico giovanile è
apparso impreparato in proposito),
ha bissato ancora «Vada
come vada» e salutato qualche
fans. Oggi la quarta,eultima, serenata
a sorpresa, chissà se vedremo il
divo a Milano, aRoma,
a Bologna, a Palermo o dove.
L’«Innamorato» Blanco, e il suo
produttore Michelangelo, si lasciano
così alle spalle le polemiche
sanremesi e scommettono
sul futuro. Le riprese di Napoli,
conquelle nellealtre cittàequelledel
viaggio in Boliviadacuiarriva
anche la copertina del disco,
finirannoinundocufilmdestinatoaunapiattaforma.