Il 21 aprile la cantautrice Patrizia Cirulli sara’ in concerto (21.30) nell’Auditorium Novecento di Napoli per presentare live i brani del suo ultimo album “Fantasia. Le poesie di Eduardo in musica” (Squilibri Editore). Sara’ accompagnata sul palco da Renato Caruso alle chitarre, Mattia Boschi al violoncello elettrico e Giuseppe Mazzotta alle percussioni. Lo stesso Caruso aprira’ la data proponendo due brani tratti dal suo ultimo disco “Grazie Turing”. In questa data saranno presenti due ospiti speciali,
Fausta Vetere (NCCP) e Dario Sansone (frontman dei FOJA), che hanno duettato con Patrizia nel disco. “Una grande emozione e una grande gioia presentare le poesie di Eduardo in musica a Napoli – dice Patrizia Cirulli – Sara’ il
mio primo concerto in citta’ , un momento condiviso con i
musicisti, gli ospiti e il pubblico. Raccontero’ con devozione e
gratitudine il grande Eduardo”. L’album “Fantasia. Le poesie di
Eduardo in musica” e’ una trasposizione in musica di dieci poesie
di Eduardo De Filippo. Realizzato con la direzione musicale di
Marcello Peghin e la consulenza artistica di Mimmo Paganelli,
spazia tra generi diversi: dal folk alla canzone d’autore. Il
disco contiene una nota introduttiva a firma di Pasquale Scialo’
e alcune immagini dei dipinti di Beppe Stasi. “Incontrando la
poesia di Eduardo e’ successo qualcosa di magico e straordinario
che mi ha portato subito a musicare altre sue nove poesie. Mi
sono fortemente appassionata al suo mondo poetico – spiega la
cantautrice – Luca De Filippo mi diede una prima autorizzazione
alla pubblicazione e, successivamente, arrivarono anche le
autorizzazioni degli altri eredi che ringrazio profondamente per
avermi permesso di realizzare il progetto. Musicare le poesie di
Eduardo e’ stato come entrare in un mondo che non ho mai
incontrato nella mia realta’ , ma mi ha permesso di percepirlo
come se lo avessi vissuto da vicino”. Questa la tracklist
dell’album: “Si t’ ‘o ssapesse dicere”, “L’ammore ched’e’ ?” con
Dario Sansone dei FOJA, “Relogio cumpiacente (Fantasia)”, “Io
vulesse truva’ pace” con Fausta Vetere dei NCCP, “Penziere
mieje”, “Quanno parlo cu te”, “‘E mmargarite”, “È notte”,
“A…B…C…D…” e “E allora bevo…”