È iniziata con grande successo la #SlowWineFair, la manifestazione dedicata al vino buono, pulito e giusto che si svolge a Bologna dal 26 al 28 febbraio 2023.
L’#Umbria è tra i protagonisti della seconda edizione, organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food. L’evento rappresenta l’incontro internazionale della #SlowWineCoalition e riunisce ancora una volta 750 cantine selezionate da Slow Food e operatori della filiera del vino provenienti da 21 Paesi e da tutte le regioni italiane.
Tra questi, è confermata la partecipazione di 27 cantine dall’Umbria , regione in cui, secondo la guida Slow Wine 2023, troviamo un areale dalle mille peculiarità, difficile da inquadrare in uno schema predefinito.
Come nella scorsa edizione spicca lo slancio verso una viticoltura pulita, sempre più priva di prodotti di sintesi, grazie a un costante aumento delle aziende che lavorano in biologico o biodinamico.
Anche quest’ anno l’Umbria si conferma la culla di una nuova generazione di vignaiole e di vignaioli, con un legame molto stretto col territorio e con un approccio più naturale, che sta emergendo anche in terroir meno battuti, dove la viticoltura era quasi scomparsa.
Ecco la lista delle cantine umbre a Slow Wine Fair:
Provincia di Perugia
Adanti – Bevagna
Agri Segretum – Collazzone
Agricola Mevante – Bevagna
Antonelli – Montefalco
Cantina Colle Ciocco – Montefalco
Cantina Plani Arche – Perugia
Cantina Roccafiore – Perugia
Castello di Montegiove – Perugia
Colle Uncinano – Spoleto
Duca della Corgna – Castiglione del Lago
Fongoli – Montefalco
La Fonte – Bevagna
Le Cimate – Montefalco
Madrevite – Castiglione del Lago
Moretti Omero – Giano dell’Umbria
Pomario – Piegaro
Scacciadiavoli – Montefalco
Tenuta Baroni Campanino – Assisi
Tenuta Bellafonte – Perugia
Tenuta Castelbuono – Bevagna
Terramante – Todi
Terre Margaritelli – Miralduolo di Torgiano
Provincia di Terni
Argillae – Allerona
Decugnano dei Barbi – Orvieto
Le Terrazze di Spazzavento – Castel Viscardo
Tenuta di Freddano – Orvieto
Zanchi – Amelia