Nella sede dell’ordine dei giornalisti della Campania martedì 20 dicembre 2022 alle ore 11:00 si presenterà il primo libro della giornalista Caterina Laita: “La rinascita di Venere – siamo tutti parte civile” di Edizioni Mea. Un libro voluto a seguito di quello che sempre stato l’impegno della giornalista in materia di violenza sulle donne e violenza di genere, tratto da tre storie vere, tre donne che si sono raccontate riponendo la fiducia nell’autrice e facendo insieme un excursus di quelli che sono stati gli anni degli abusi psicologici fisici e sessuali secondo tre prospettive: quella di moglie, di madre, di figlia. Un percorso complesso dove la giornalista ha provato ad entrare con delicatezza e sobrietà all’interno di risvolti atrocemente crudeli che hanno stravolto la vita non solo della vittima, ma anche delle persone che le hanno vissuto accanto. La rinascita di Venere, con il patrocinio morale dell’Ordine dei giornalisti della Campania, vanta la prefazione del vice presidente, Domenico Falco, la postfazione dell’avvocato Maria Visone, responsabile legale per la Campania dell’Osservatorio violenza e suicido.
“Un titolo non scelto a caso perché ogni essere umano riesce a risorgere come l’araba fenice dalle proprie ceneri” – questo ha dichiarato l’autrice sottolineando: “Una rinascita interiore a cui ognuno di noi può ambire, una rinascita che può esistere soltanto attraverso il supporto psicologico, quello giusto, quello dato dall’incontro con le persone che riescono a toccare i giusti punti dell’animo umano e riescono a far venire fuori il mostro che ogni donna che ha subito abusi e violenze porta dentro di sé. Un mostro talvolta celato da semplici sorrisi o accenni di assenso dovuti in molti casi alla stanchezza di dover combattere ancora. Ma la lotta che si affronta ogni giorno avviene dapprima con se stessi, poi contro la persona che ci sta facendo del male ed infine contro la magistratura che non sempre soddisfa le nostre aspettative, è una battaglia che va fatta ugualmente nonostante le difficoltà e nonostante gli intoppi inevitabili di un sistema che non è sempre perfetto. Il valore della denuncia è alla base di ogni rinascita perché è solo denunciando il proprio carnefice che ci si dà una seconda possibilità”, ha concluso.
Nel corso della presentazione verranno letti piccoli passaggi del testo a cura della Giornalista Simonetta Ruffo di Chiara.