Tradizione e multimedialita’ si incontrano al MANN per raccontare il presepe napoletano del
Settecento partendo dalla corte di Carlo III di Borbone. Si e’
aperta la mostra “Il Presepe cortese”( fino al 31 gennaio) con
video immersivi e pastori settecenteschi. Tra questi la
“Nativita’ ” di Giuseppe Sanmartino, l’autore del Cristo Velato
(collezione Accardi). “Il presepe cortese e’ un’iniziativa di
altissimo profilo culturale, perche’ sublima la grande arte
presepiale con uno spirito contemporaneo di comunicazione. Un
atto d’amore per un mondo che vale il riconoscimento UNESCO”,
commenta il Direttore del MANN, Paolo Giulierini. Una
candidatura questa gia’ sostenuta dalla Regione Campania e che
nel corso dell’inaugurazione il consigliere comunale Catello
Maresca ha chiesto al Sindaco Gaetano Manfredi di rilanciare
insieme. “Il presepe fa parte dell’identita’ di Napoli, coniugare
la tradizione con strumenti innovativi e’ il modo migliore per
parlare alle nuove generazioni” ha detto Manfredi visitando la
mostra
Curatrice e’ Fabrizia Fiore (Presidente Associazione “Il miracolo
di Carlo III”), con l’allestimento multimediale dello studio
Marco Capasso e musiche di Antonio Fresa. Tra i pezzi in mostra
un Oste di Nicola Somma (che con la sua espressione arcigna
simboleggia il Demonio) un nobile di Salvatore Di Franco in
abito del Settecento in velluto e seta di San Leucio, un nobile
orientale con cane di Matteo Bottiglieri. Presentata con gli
eventi natalizi la nuova campagna abbonamenti annuale OpenMANN a
prezzi promo: dal 4 dicembre all’8 gennaio, il costo e’ 19 euro
(adulto); 34 euro Family, 4 euro Academy per universitari. Un
abbonamento sara’ donato ogni mille visitatori in occasione delle
domeniche gratuite. Dal 7 dicembre i presepi raddoppiano: torna
quello classico curato dall’Associazione Presepistica
Napoletana, (sezione Villa dei Papiri) con presentazione de
libro “Il Presepe” (Il Mulino Edizioni) di Elisabetta Moro e
Marino Niola.