Si chiama AMPure ed è la nuova startup innovativa di Materias, l’acceleratore fondato dall’ex ministro e presidente Cnr Luigi Nicolais e Caterina Meglio nell’hub tecnologico di San Giovanni a Teduccio (Napoli) per consentire alle migliori intuizioni scientifiche di raggiungere il mercato. Con Materias in questa nuova avventura c’è C4T, una Pmi innovativa, situata all’interno del Campus dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e attiva nel campo della ricerca chimico-farmaceutica e nello sviluppo di prodotti e processi innovativi nei settori di riferimento (farmaceutico, diagnostico, medical device, nutraceutico e cosmetico). L’obiettivo è sviluppare nuove formulazioni dermocosmetiche per il trattamento di inestetismi della pelle, tra cui l’acne, basate su un biomateriale innovativo con acido ialuronico e peptidi antimicrobici. La tecnologia brevettata da Materias consente, grazie al suo ampio spettro di azione, di eradicare il biofilm batterico e di non indurre fenomeni di antibiotico-resistenza. Inoltre, la formulazione innovativa, priva di conservanti e parabeni e ricca di acido ialuronico, è in grado di produrre azioni di natura idratante, cicatrizzante e rigenerante, tutte fondamentali per migliorare l’aspetto della pelle e velocizzare la guarigione di lesioni cutanee, prevenendo la formazione di macchie scure e cicatrici.
L’acne è una malattia della pelle che colpisce il 70-87% degli adolescenti, talvolta cronica e che tende a manifestarsi anche in età adulta, soprattutto nelle donne. Il team di ricercatrici tutto al femminile di AMPure, guidato dal professor Luigi Nicolais, presidente del Consiglio di Amministrazione, ha messo a punto una soluzione dermocosmetica che prova a dare una risposta anche sul piano sociale. Quello dell’acne è infatti un fenomeno che ha pesanti ripercussioni sulla sfera psicologica, trattandosi di un’infiammazione che si manifesta con rilievi sulla pelle, avvertiti da chi ne soffre come fonte di disagio. Ieri presso l’hub tecnologico di San Giovanni a Teduccio la sottoscrizione da parte dei soci dell’atto di costituzione con il presidente Luigi Nicolais, Alessandra Topai (amministratrice delegata di C4T), Maria Emilia Mercurio (project manager di Materias e membro del CdA di AMPure) insieme a Tatiana Guzzo, business development Manager di C4T.
“Sono molto felice del percorso che stiamo avviando, oggi con AMPure diamo vita ad una nuova realtà che ci vede protagonisti con una Pmi innovativa come C4T”, dichiara Luigi Nicolais, presidente di Materias.
“La nuova startup nasce dal desiderio di rispondere attraverso un approccio nuovo al problema dell’acne, proponendo una soluzione antibatterica efficace e al contempo rispettosa della pelle”, spiega Maria Emilia Mercurio, Project Manager di Materias e componente del CdA di AMPure.
“Il Progetto AMPure, frutto di una sinergia di competenze e di una visione comune, siamo convinti possa divenire un modello di rapido sviluppo di prodotti innovativi ad alto profilo tecnologico ed elevata attrattività di mercato”, commenta Alessandra Topai, Amministratrice Delegata di C4T.