Sport ed eleganza, il fascino della vela e quello degli yacht che hanno scritto pagine di storia
della marineria internazionale. Dopo due anni, torna “Le Vele
d’Epoca a Napoli”, manifestazione velica che apre l’estate
partenopea, organizzata dal 2004 dal Reale Yacht Club Canottieri
Savoia. Da giovedi’ 23 a domenica 26 giugno l’edizione numero 19
della regata internazionale per vele classiche che, negli anni
scorsi, ha avuto grandissimo riscontro, soprattutto grazie alla
partecipazione di imbarcazioni magiche.
Le regate quest’anno sono organizzate insieme allo Yacht Club
Capri, che per la prima volta in assoluto ospitera’ le “signore
del mare”, imbarcazioni in legno con un secolo di vita.
Un’esperienza esclusiva, arricchita dal fascino di una regata e
di un party nell’isola piu’ famosa al mondo. L’evento ha i
patrocini di Marina Militare, Comune di Napoli e Comune di Capri
e si svolge con la collaborazione di Associazione Italiana Vele
d’Epoca (AIVE), Sezione Velica Marina Militare (SVMM), V Zona
Federazione Italiana Vela (FIV) e Marina di Capri.
La manifestazione e’ stata presentata questa mattina nei saloni
del RYCC Savoia. Sono intervenuti Fabrizio Cattaneo della Volta,
presidente del circolo organizzatore; Michele Fortunato,
vicepresidente YC Capri; Antonietta De Falco, consigliere FIV; e
l’Ammiraglio Giuseppe Abbamonte, comandante del Comando
Logistico della Marina Militare.
Le imbarcazioni saranno ospitate nel porticciolo di Santa Lucia.
Tra gli yacht iscritti alla manifestazione, alcuni autentici
pezzi pregiati. Spicca Manitou, gia’ vista all’ombra del Vesuvio
in passato. Negli anni Sessanta e’ stato lo yacht presidenziale,
la “Casa Bianca galleggiante”, di proprieta’ di John F. Kennedy,
che ospito’ anche Marilyn Monroe. A bordo, il presidente Kennedy
aveva fatto installare sofisticate apparecchiature che lo
mantenevano in contatto con Washington.
La Marina Militare sara’ presente con Artica II, Calypso e
Grifone. Il Circolo Savoia gioca in casa con Pilgrim,
appartenuto a Pippo Dalla Vecchia ed ereditato dal figlio
Emmanuele; con Finola, varata nel 1930 e di proprieta’ di Klaus
Schuwerk, architetto tedesco ma napoletano d’adozione; e con Don
Quijote dell’avvocato Lodovico Visone. Ai nastri di partenza
anche Voscia’ (1959), di Giancarlo Lodigiani, il banchiere
armatore, velista con esperienza quarantennale e attuale
presidente AIVE. È del 1966 Crivizza, acquistata lo scorso anno
dal segretario generale AIVE, Gigi Rolandi, figlio del compianto
presidente FIV, Carlo Rolandi. Vela senza barriere con Cadama’ ,
il primo maxi-yacht attrezzato per regatare con i disabili in
carrozzina a bordo, dell’armatore Andrea Brigatti, che a Napoli
gareggera’ con i colori dello YC Capri. Tra le altre iscritte:
Jo-Ir II, Kipawa, Argyll, Barbara e Ojala’ II.
Le regate si svolgeranno nel Golfo di Napoli, la base sara’
allestita al Circolo Savoia, dove gli equipaggi si registreranno
mercoledi’ 22. Il programma sportivo si aprira’ giovedi’ 23 con la
regata costiera da Napoli a Capri, dove gli equipaggi resteranno
per una notte tra eventi e crew party, prima di ripartire
venerdi’ 24, di nuovo diretti al porticciolo di Santa Lucia.
Sabato regata nelle acque del golfo, al largo di Castel
dell’Ovo, domenica ultima costiera da Napoli a Pozzuoli e
ritorno. Gli yachts saranno inclusi nelle categorie Yachts
d’epoca (costruiti prima del 1950) e Yachts classici (costruiti
prima del 1976).
A cura di Assanti Luigi