La sezione AMIRA (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi) Napoli Campania con il suo fiduciario Dario Duro e l’intero direttivo, d’intesa con il presidente nazionale Valerio Beltrami, ha istituito il Premio
“AMIRA Progress” 2022. L’AMIRA ha tra i suoi obiettivi quello di
promuovere ed incentivare i giovani, e’ scritto in una nota, “a
una migliore formazione, riqualificazione e aggiornamento, per
la professionalita’ che vorranno acquisire ed esprimere al fine
di essere meritori personalmente di una sempre piu’ attenta e
valida accoglienza ed ospitalita’ offerta al turista, tanto da
rendere la nostra Italia sempre piu’ apprezzata nel mondo”.
L’evento, che ha come tema la “Valorizzazione delle Eccellenze
territoriali e dell’Ospitalita’ ” si svolgera’ presso la “Tenuta
Corte di San Lorenzo” a Corbara (Salerno), mercoledi’ 2 marzo ed
ha ricevuto il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli
e Universita’ degli studi di Napoli “Federico II”. L’incontro
prevede, alle ore 17 la presentazione e la consegna dei
riconoscimenti. A conclusione della serata si terra’ un incontro
con Francesca Dati, referente della sede territoriale di Napoli
della Onlus “Lega del Filo d’Oro” per la presentazione, insieme
all’autrice, del libro “Atta 929, la storia di Gaia nel
formicaio” scritto da Isabella Sorgente, delegata nazionale
delle AMIRINE; libro che verra’ posto in vendita e il cui
ricavato andra’ devoluto a iniziative benefiche della “Lega del
Filo d’Oro”. Il premio Amira e’ costituito da un attrezzo
utilizzato anche dai mai’ tre nel tipico gesto del Flambe’ , e,
spiegano i promotori, “viene assegnato a persone di spicco che
hanno in particolare dato lustro con il loro impegno nel campo
della formazione delle nuove generazioni”.
Destinatari di questa prima edizione del Premio Amira, che verra’
consegnato dal presidente nazionale dell’Amira, Valerio Beltrami
e da altri esponenti del mondo istituzionale economico e
culturale, sono: Marino Niola, full professor of cultural
anthropology, condirettore medeatresearch-centro di ricerche
sociali sulla dieta mediterranea, presidente comitato di
indirizzo della Fondazione FICO di Bologna, Universita’ di Napoli
“Suor Orsola Benincasa”, Nicola Squitieri, fondatore e
presidente dell’Associazione Internazionale “Guido Dorso”
promotrice del premio omonimo assegnato annualmente in Senato a
personalita’ di spicco del nostro Mezzogiorno, giunto alla sua
43esima edizione, nonche’ direttore della rivista cartacea ed
oggi anche OnLine “Politica Meridionalista” che nel 2022
festeggera’ i suoi 50 anni di vita; Domenico (Mimmo) Falco,
presidente Corecom,, vice presidente dell’Ordine dei Giornalisti
della Campania e past vice presidente nazionale dello stesso
Ordine; Vito Amendolara, presidente Osservatorio Dieta
Mediterranea, esperto della sicurezza alimentare e ambientale,
past assessore alle Politiche Agricole della Regione Campania;
Tiziana Sirna, presidente dell’Associazione nazionale Doc Italy;
Regina Palomba, vice preside dell’Istituto Alberghiero di Vico
Equense; Rosa Pratico’ , presidente delle “Donne che fanno
impresa” Napoli provincia; Antonio Limone, direttore generale
dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno;. Gianfranco
Testa, urologo, ed anche titolare de “Il Mulino della Signora”
di Sturno (Av); Raffaele Beato gia’ presidente dell’ERSAC e ex
docente all’Universita’ di Fisciano (Sa); Rosario Lopa, portavoce
della Consulta nazionale agricoltura e turismo; Piero Ferretti,
imprenditore e docente istituti alberghieri, Avellino e
Benevento ed. Eugenio Gervasio, presidente del MAVV Museo
dell’Arte, del Vino e della Vite.
L’AMIRA (Associazione Mai’ tres Italiani Ristoranti ed Alberghi) e’
nata nel 1955 presso il Ristorante SAVINI di Milano, su idea del
commendatore Guido Ferniani, che ne era all’epoca il direttore
di sala ed e’ stata creata per valorizzare e mantenere elevato il
suo prestigio nella professione. L’iscrizione dei soci e’
regolata dalle norme dello statuto vigente. Attuale presidente
nazionale e’ Valerio Beltrami, che e’ in carica dal novembre 2016
ed e’ stato recentemente riconfermato in questo ruolo per il
prossimo quadriennio. La sede legale e’ a Milano, in Via G. B.
Sammartini 35. L’AMIRA e’ un’associazione che puo’ contare su
un’organizzazione di sezioni su scala nazionale, ed alcune
rappresentanze estere, che raggruppano alcune migliaia di soci,
cifra non elevatissima, data la severita’ dei requisiti richiesti
ai nuovi associati.