“Cgil, Cisl, Uil Napoli condannano l’aggressione militare russa e chiedono uno stop immediato delle ostilita’ . Il primo obiettivo deve essere la protezione
umanitaria dei civili. Al popolo e ai lavoratori dell’Ucraina
esprimiamo la nostra solidarieta’ . È necessario fermare la guerra
in Ucraina – si legge nella nota unitaria – e far partire un
vero processo di pace, attivando urgentemente tutti i canali
della politica e della diplomazia, in sede europea e in sede
Onu. Mai come oggi – aggiungono le tre Confederazioni – e’
evidente che la pace e il ripudio delle guerre debbano essere la
priorita’ dell’agenda politica italiana, europea e mondiale.
L’Unione Europea deve agire ispirata dai suoi principi
costitutivi a difesa di pace e democrazia. Cgil, Cisl e Uil
Napoli – concludono – promuovono con le altre organizzazioni la
manifestazione a Napoli, in Largo Berlinguer, sabato 26 febbraio
alle ore 11, e invitano tutti a partecipare”. Hanno aderito:
ANPI – Comitato Provinciale di Napoli, ADOC, AsCenDeR, Articolo
Uno, Articolo 21 Campania, Comitato Pace e Disarmo, Comunita’
Palestinese in Campania, Fondazione Famiglia di Maria,
Fondazione Giancarlo Siani, Hamef, Legambiente Campania, Libera
Campania, Alex Zanotelli Missionario Comboniano, Associazione
Nigeriani in Campania, Associazione Senegalesi Napoli,
Psichiatria Democratica, Quartiere Via Nova, Refugees Welcome
Napoli, Scuola di Pace, Terra di Confine, Unione degli
Universitari, Uniti, Un Ponte per, Vivendo Ponticelli.