Dona Bertarelli e Yann Guichard, cofondatori del team Spindrift, hanno annunciato il passaggio da
codice rosso a codice giallo nell’ambito del nuovo tentativo di
record al Jules Verne Trophy. L’analisi dei bollettini meteo
consente, infatti, la partenza da Trinite’ -Sur-Mer (Morbihan)
dopodomani mattina e, sempre per giovedi’ alle 19, la partenza
per il giro del mondo, con la linea di partenza posizionata tra
l’isola di Ouessant e il Cap Lizard.
Questa finestra meteo dovrebbe consentire al team di
attraversare l’equatore in quattro giorni e mezzo. Guichard
spiega: “Questa e’ la nostra prima opportunita’ da quando siamo in
stand-by. La situazione e’ abbastanza standard nel Nordatlantico
con l’alta pressione piu’ o meno centrata sulle Azzorre.
Partiremo con 25 nodi, mure a dritta. Prevediamo di strambare
vicino alle Azzorre, per poi scendere lungo la costa africana
verso l’equatore che dovremmo raggiungere in poco meno di cinque
giorni”.
Successivamente, l’equipaggio del maxi-trimarano si augura
che il meteo rimanga clemente per consentire di doppiare il Capo
di Buona Speranza nei tempi del precedente record. Il rispetto
di questi tempi e’ essenziale per sperare di battere il record di
navigazione intorno al mondo stabilito da Francis Joyon, su Idec
Sport, nel gennaio 2017, in 40 giorni 23h30’30”. Nell’attesa di
un eventuale passaggio al codice verde e della conferma della
partenza, il team e’ mobilitato per completare la preparazione
del maxi-trimarano Sails of Change, il piu’ grande da regata
d’altura del mondo. Dona Bertarelli, Guichard e il team sono
felicissimi all’idea di questo nuovo tentativo di record, il cui
obiettivo e’ anche quello di proseguire nelle attivita’ della
campagna #30×30 che mira a proteggere il 30% del pianeta entro
il 2030. Il team ha deciso di raccogliere la sfida al record
senza utilizzare combustibili fossili. Il motore della barca e’
stato cosi’ rimosso e sono stati installati 36 m2 di pannelli
solari, una turbina eolica e una bici per generare energia.