Come suonerebbe un album di Vasco Rossi che fa esattamente Rossi Vasco, pieno di liberta’ , canzoni
e rock’n’roll senza tanti vincoli? forse suonerebbe proprio come
‘Siamo qui’, il nuovo e atteso lavoro da studio in uscita dal 12
novembre e firmato dal rocker di Zocca, che torna in scena tra
parole e chitarre, acustiche ed elettriche, poesia e voglia di
far cantare il suo ‘popolo’, quello del Kom come quello del
Blasco. E’ anche un lungo filo rosso, quello che segue Vasco, da
‘Siamo solo noi’, che quest’anno compie 40 anni, passando da
‘Siamo soli’ e fino a ‘Siamo qui’. Un filo che attraversa le
generazioni, cresciute, che prendono atto e che vanno avanti.
Utopie degli anni Settanta, ‘Bollicine’ degli Ottanta e
consapevolezze a seguire. Le consapevolezze del ‘siamo qui’ e
non ci arrendiamo, comunque vada.
‘Siamo qui’ e’ la musica ‘suonata’ di Vasco, tra ironia e
disillusione, nostalgia spruzzata qua e la e tanto rock. “Non so
se e’ il rock che ha scelto me o se sono io che ho scelto il
rock” dice la voce delle nuove ‘XI Comandamento’, ‘L’amore,
l’Amore’ e ‘Prendiamo il volo’. Di certo c’e’ che Vasco sceglie
sempre la canzone, per quello che (di bello) e’ e racconta, del
mondo, di lui stesso e di quello che lo circonda, ancora una
volta, anche nel 2021. Tanto Rossi per tante atmosfere
differenti, dalle visioni future e rock di ‘XI Comandamento’
fino ai sentimenti ai tempi della societa’ fluida, con la
divertita e divertente ‘L’amore l’amore’, scritta con Roberto
Casini.
La title-track dell’album, ‘Siamo qui’, e’ invece la disillusione
ma anche la coerenza del sapere qual e’ il posto nel mondo (della
musica ma anche no) che ci si e’ ritagliati nel tempo, con la
fatica delle canzoni che ripercorrono una vita, tra arrampicate
e cadute. Pedalate in piano per farsi il fiato e riprendere a
salire, oppure lanciarsi in discesa. Poco, lo spazio concesso al
pop nella scaletta dell’album e che e’ sintetizzato tra le rime
di ‘La pioggia alla domenica’. E la memoria vola a quella
‘Domenica lunatica’ che fu, scanzonata e ironica come, appunto,
una domenica ‘easy’.
Poi le ballad, quelle che i fan aspettano di tornare a cantare
ai concerti e che nel nuovo album rispondono ai nomi di ‘Ho
ritrovato te’ e ‘Un respiro in piu’ ‘. Respiro autobiografico,
forse. Sentimento, tanto. Rock, hard rock, rock’n’roll alla
‘vecchia’ e che non deve chiedere niente a nessuno e’ quello
dell’incandescente ‘Tu ce l’hai con me’ (“dimmelo, sei sempre
stupido, oppure sei soltanto in bilico”). “Patto con riscatto” e’
una metafora aperta. E il patto che Vasco ha fatto con musica?
quello tra due persone che ‘siamo fatti cosi, ci divertiamo e
non abbiamo paura di perdere’? magari entrambe le cose. Testi
metaforici, energia e trascinante ironia. Ma alla Vasco.
‘Prendiamo il Volo’ e’ un viaggio tra contaminazioni: psichedelia
e Led Zeppelin, progressive e virtuosismo. C’e’ anche la hit,
poi, e si chiama ‘Una canzone d’amore buttata via’.
Per le musiche, ci sono gli autori complici di molti successi
come Tullio Ferro, Roberto Casini e Gaetano Curreri, ai quali
si aggiungono collaboratori piu’ recenti come Vince Pa’ stano,
Andrea Righi, Andrea Fornili, Saverio Grandi, Saverio Principini
e Simone Sello. C’e’ anche un po’ di Guido Elmi tra le note di
‘Tu ce l’hai con me’, che aveva cominciato a scrivere con Vince
Pa’ stano. L’album e’ disponibile in nove confezioni e con diversi
supporti, tra cd, vinile e musicassetta. In versione
digitale, ‘Siamo qui’ e’ invece disponibile nei formati classico,
in alta definizione, nel formato spatial audio Dolby Atmossu
Apple Music, oltre che in in versione Enhanced con il commento
di Vasco alle canzoni, disponibile su Amazon Music.(