Re Magi col green pass a San Gregorio Armeno, la stradina napoletana celebre nel mondo per i
presepi. Li ha realizzati il maestro Marco Ferrigno, titolare di
una delle piu’ note botteghe artigianali. “Era obbligatorio per
loro – ci scherza su Ferrigno – dal momento che stanno per
cominciare un lungo viaggio che li portera’ verso la stalla dove
nascera’ il Bambin Gesu’ “. Limitata la durata del Green Pass:
“Scade il 6 gennaio”, ironizza.
Una iniziativa, quella del maestro pastoraio, che tuttavia ha
attirato le critiche e gli insulti dei no vax: “Sul mio profilo
Instagram – spiega all’ANSA – assieme ai tantissimi like mi
stanno dicendo di tutto. Dal fascista al naziskin. Eppure non ho
fatto niente di diverso dal solito, attualizzare il presepio
introducendo personaggi o situazioni del momento. L’anno scorso
misi la mascherina ai Re Magi, quest’anno li ho dotati di green
pass. E’ solo un messaggio ironico, nessuna volonta’ di fare
polemica. Anzi – conclude – semmai l’intento era quello di
stemperare certe tensioni che esistono. Nulla di piu’ “.