Lino Ferrara: “L’obbligo di GREEN PASS per l’ingresso in fiera può essere un valido sistema di tutela, ma si rischia di ridurre ulteriormente del 30% l’accesso dei potenziali visitatori delle fiere”
Il continuo cambio delle regole per l’accesso ai luoghi pubblici ed agli eventi, indicate in questi giorni dal Governo Draghi, mette in difficoltà le attività fieristiche ed imprenditoriali. Le direttive di giugno scorso, quando sono state definite le modalità di ripartenza del mondo fieristico, nel ridurre le capienze e dettare i protocolli di accesso, oggi sono ulteriormente restrittive nonostante salga il numero dei vaccinati. Gli organizzatori di Tutto Sposi, il salone del wedding più famoso d’Italia in programma alla Mostra d’Oltremare di Napoli, corrono ai ripari:
“La campagna vaccinale è ancora in corso e da quando abbiamo cominciato ad organizzare la fiera, dallo sblocco del 15 giugno 2021, le regole sono cambiate in corso d’opera – afferma il patron della manifestazione, Lino Ferrara -, quindi ritengo come imprenditore di dovermi accollare l’onere del maggior costo per offrire gratis il tampone rapido che consente di ottenere il GREEN PASS per accedere in sicurezza in fiera a tutte le coppie di futuri sposi ancora non vaccinate e potenziali clienti dei nostri espositori”.
La decisione di Governo, di rendere obbligatorio il GREEN PASS per l’accesso alle fiere, potrebbe determinare una ulteriore perdita di partecipazioni dei visitatori come evidenza Lino Ferrara:
“Il Decreto Legge che inserisce l’obbligo di GREEN PASS per l’ingresso in fiera, se da una parte potrebbe essere un valido sistema di tutela della Salute Pubblica, dall’altro rischia di decrementare di almeno un 30% i potenziali visitatori della fiera da far ripartire dopo lo stop imposto dal Governo”. Che prosegue così: “A mio modesto parere, avrebbe dovuto essere un onere economico completamente a carico dello Stato rendendo gratuiti i tamponi alla stregua dei vaccini, vista l’obbligatorietà del GREEN PASS intervenuta in corso d’opera, ma se non ci pensa lo Stato, come imprenditore, che ha preso impegni con gli espositori a far data dal 15 giugno, quando l’obbligo non c’era, sento il dovere di farmene carico nonostante le tante difficoltà di questa ripartenza”.
La decisione del patron di Tutto Sposi, di superare l’ennesimo ostacolo intervenendo con il costo dei tamponi a carico dell’organizzazione, in favore delle coppie non vaccinate che vorranno visitare la fiera, non è l’unico impegno assunto. In qualità di presidente di ASSOFIERE da tempo Lino Ferrara opera in favore delle imprese e del comparto:
“Nella mia qualità di Presidente di ASSOFIERE sono mesi che mi spendo per sensibilizzare le Istituzioni affinché intervengano con agevolazioni pubbliche per la ripartenza delle fiere e qualche risultato lo stiamo cominciando ad ottenere. La Camera di Commercio di Napoli – prosegue Ferrara – ha ripristinato bandi per contribuire alle spese di partecipazione che negli ultimi anni avevano escluso le fiere presenti alla Mostra d’Oltremare, mentre la Regione Campania ha finalmente promulgato la legge che regolamenta il comparto ed è lo strumento per attirare fondi governativi che ci vedeva quale fanalino di coda tra le regioni italiane”.