L’ultimo suo post risale al 18 giugno giorno scorso giorno del suo compleanno “Il vostro affetto mi
commuove, vi abbraccio e vi auguro un estate con ritorno alla
normalita’ “. E invece oggi la notizia arrivata come un temporale
nel pomeriggio degli italiani: Raffaella Carra’ e’ morta a 78
anni, icona mondiale della tv, della musica, dello spettacolo
del cinema. A comunicarlo l’ex compagno di una vita, e amico
inseparabile Sergio Japino. “Raffaella ci ha lasciati. È andata
in un mondo migliore, dove la sua umanita’ , la sua inconfondibile
risata e il suo straordinario talento risplenderanno per
sempre”. A dare il senso di cosa ha rappresentato la Raffa
nazionale le parole di Renzo Arbore: “Gli storici parleranno
della fine della bella epoque del piccolo schermo. Io provo un
grande dolore per aver perso un’amica”. Raffaella Carra’ e’ stata
probabilmente la soubrette piu’ amata di sempre, con decine di
programmi televisivi, canzoni hit nelle classifiche di ascolto,
film. Almeno tre generazioni sono cresciute con lei. “Si e’
spenta – ha annunciato Japino – alle ore 16.20 di oggi, dopo che
una malattia da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo
minuto eppure cosi’ pieno di straripante energia. Le esequie
saranno definite a breve”. Il presidente della Repubblica
Sergio Matterella nell’esprimere il suo cordoglio ha
sottolineato come Raffaella Carra’ : “Volto televisivo per
eccellenza ha trasmesso – con la sua bravura e la sua simpatia –
un messaggio di eleganza, gentilezza e ottimismo”. Per il
presidente del Consiglio Mario Draghi Raffaella Carra’ ha portato
il nome dell’Italia nel mondo. La sua risata e generosita’ hanno
accompagnato intere generazioni”. E ancora hanno voluto
rendergli omaggio il ministro della Cultura Dario Franceschini,
il ministro Luigi di Maio, Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna,
Enrico Letta, Nicola Zingaretti, Giorgia Meloni, Antonio Tajani,
il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini, Chiara Appendino, e
Virginia Raggi e tantissimi altri. E ancora piangono la grande
artista “la piu’ brava di sempre”, Vasco Rossi, Cristiano
Malgioglio, Gianni Morandi, Laura Pausini, Patty Pravo, Enzo
Paolo Turchi, Milly Carlucci a Fabio Fazio. Il Guardian l’aveva
‘ritratta’ in un pezzo sulla cultura pop la scorsa estate. Alle
parole di Japino si uniscono gli adorati nipoti Federica e
Matteo, con Barbara, Paola e Claudia Boncompagni, gli amici di
una vita e i collaboratori piu’ stretti.
Nelle sue ultime disposizioni, Raffaella ha chiesto una
semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue
ceneri. Nata a Bologna il 18 giugno 1943 come Raffaella Maria
Roberta Pelloni, la ballerina e cantante Raffaella Carra’ , dopo
gli esordi, giovanissima, nel cinema, L’esordio e’ con Io, Agata
e tu, nel quale lancia il suo nuovo stile di showgirl. Ma e’
nello stesso anno, con Canzonissima con Corrado, che raggiunge
la popolarita’ .
Il suo talento, l’ombelico di fuori, e i brani per l’epoca
trasgressivi per la tv, come il Tuca tuca, la consacrano nelle
case degli italiani indimenticabile anche lo schetch con Alberto
Sordi nella canzonissima del 1971 che gli sfiorava l’ombelico
con garbo ballando. E poi arrivano Ma che musica maestro, A far
l’amore comincia tu e Fiesta. Gli anni Ottanta sono quelli di
Fantastico con Corrado, Gigi Sabani e Renato Zero: una media di
25 milioni di spettatori ad ascoltare la sua sigla di apertura
Ballo ballo. È anche il periodo in cui nasce il sodalizio con
Gianni Boncompagni, che la accompagnera’ per tutta la sua
carriera. Sempre nello stesso periodo arriva Pronto, Raffaella?
Dopo un periodo, di due anni, in Fininvest, Raffaella torna a
‘casa’ in Rai negli anni Novanta dove raccoglie di nuovo
successi con Carramba! Che sorpresa, inventato insieme a
Japino. Poi ancora tanta tv, non solo in Italia ma anche in
Spagna, dove rimane per quattro anni popolarissima con il suo
Hola Raffaella. Poi il ritorno in Italia nel 1995 riproponendosi
con successo in Carramba! Che sorpresa (1995-97 e 2002).
Poi ancora Carramba! Che fortuna (1998-2000 e 2008) e Segreti e
bugie (1999), sempre su Rai1. Una volta alla conduzione del
Festival di Sanremo, nel 2001, affiancata da Piero Chiambretti.
Nel 2004 il programma Sogni, mentre dedicato alle adozioni a
distanza e’ stato Amore del 2006.
Nel 2007 e’ uscito Raffica Carra’ , raccolta videomusicale delle
numerose sigle televisive che ha interpretato. Nel 2013 e’
tornata sul piccolo schermo su Rai2 coach del talent show The
Voice of Italy ed e’ uscito il suo ultimo album Replay.
Nel 2015 ha condotto su Raiuno il talent Forte forte forte e ha
interrotto la sua partecipazione a The Voice of Italy, ripresa
l’anno successivo. Nel 2017 ha ricevuto il premio Icona Gay
Mondiale, nel 2019 e’ il suo ultimo programma A raccontare
comincia tu su Rai3: una serie di interviste a personaggi del
mondo dello spettacolo, compresa la grande Sophia Loren “Marlon
brando mi corteggiava ma non mi piaceva”. Raffaella ha recitato
a
al cinema giovanissima anche a Hollywood con attori del calibro
di Frank
Sinatra da ragazzina, e poi con registi come Mario Monicelli,
Florestano Vancini. Grande tifosa della Juve oggi il club
bianconero ha voluto omaggiarla “ciao Raffaella”.