A cura di Teresa Lucianelli:
Al via l’attività dal 18 giugno con “Prologo”, progetto d’inclusione sociale. Puteca Celidonia lancia l’avviso per la partecipazione al laboratorio “Alla ricerca del teatro perduto” programmato dal 13 al 18 luglio: richieste entro il 6.
Napoli. Curato da Davide Iodice, con “Prologo”, progetto di arte e inclusione sociale, il Teatro delle Persone ha ripreso le attività al Trianon Viviani di Napoli, importante istituzione partenopea dal 1911, situato nel centro storico della città.
È affidato alla Scuola elementare del Teatro – Conservatorio popolare per le Arti della scena e di Puteca Celidonia, il primo dei due laboratori intensivi gratuiti indirizzati agli adolescenti e a soggetti fragili.
Iodice sta lavorando al laboratorio “l’Enciclopedia delle Emozioni”, in programma fino al prossimo 30 giugno, unitamente alle guide e ai tutor della Scuola.
” È un primo passo verso la ricomposizione della frattura psicologica, relazionale e sociale che la pandemia ha causato specie nelle fasce sociali più svantaggiate” – spiegano con entusiasmo gli organizzatori.
Circa centocinquanta candidature sono giunte per la partecipazione all’annualità 2020/’21 della Scuola Elementare del Teatro del Popolo Trianon Viviani, tra esse il laboratorio ne accoglie non oltre quaranta.
Inoltre, è stato lanciato da Puteca Celidonia, l’avviso per prendere parte al laboratorio “Alla ricerca del teatro perduto”. Si tratta di un percorso intensivo di espressività teatrale indirizzato ad adolescenti dagli 11 ai 15 anni di età, che si tiene dal 13 luglio fino al 18.
Sono “rispetto” e “ascolto” le parole chiavi del gioco. Numero massimo consentito nel laboratorio, venti tra ragazze e ragazzi.
, le domande saranno attentamente selezionate.
Informazioni e prenotazioni: teatrodellepersone@teatrotrianon.org