Assalto al mare e ai lidi: posti al sole tutti esauriti per la prima “tintarella”

Posti al sole tutti esauriti Seppure in cielo ci sia il sole, le temperature non sono ancora da piena estate. Ma dopo un lungo inverno di restrizioni forzose dovute al contenimento della pandemia, il desiderio della gente di stare in spiaggia, all’aria aperta è alto, Così un esercito di bagnanti invade di domenica il litorale domizio, facendo registrare il primo sold out sulle spiagge nel lato Sud di Lago Patria e Ischitella. Presenze anche al Villaggio Coppola. Ammaliato á pag. 26 L’assalto al litorale e, posti contati ma è tutto esaurito per la prima tintarella Corsa al mare dopo un anno di restrizioni Da Lago Patria a Baia Verde tanta gente Soddisfatti i gestori di lidi: «Buon segnale» a caccia di sdraio la carica all’obrellone ma dopo un lungo inverno di restrizioni forzose dovute al contenimento ombrelloni distanzio c’è un deciso sole le temperature non sono ancora da piena della pandemia, il desiderio della gente di stare in spiaggia, all’aria aperta è alto. Così un esercito di bagnanti letteralmente invade di domenica il litorale domizio, facendo registrare il primo sold out della stagione sulle spiagge nel lato Sud di Lago Patria e Ischitella. Buone presenze anche al Villaggio Coppola. Le spiagge di Baia Verde e Destra Voltumo solitamente iniziano a riempirsi da metà giugno, e non fa eccezione quest’anno. Chiaramente i posti negli stabilimenti balneari sono contingentanti, in base alle prescrizioni anticovid ministerial i: 8 metri tra un ombrellone e l’altro con non più di due sedie o sdraio per parte. Ma per i gestori dei lidi è più che sufficiente per essere soddisfatti, in attesa di una estate ricca di presenze, favorite dalla circostanza che molte persone dell’area metropolitana di Napoli non andranno fuori regione per le vacanze; il rischio pandemico è ancora alto, e quindi tanti per l’estate 2021 approfitteranno dell’ombrellone vicino casa. Castel Voltumo è uno dei pochi territori d’Italia die può offrire una spiaggia lunga ben ventisette chilometri, tutta sabbiosa e facilmente raggiungibile. Ma i primi bagnanti in arrivo sulle spiaggia domizia non son i protagonisti del fine settimana appena trascorso, piuttosto i volontari che si sono presi cura della pulizia della costa. In assenza dell’intervento degli enti locali, sempre alle prese con problemi di cassa, è stata la società civile a ripulire gli spazi di spiaggia libera e consentire ai bagnanti che non si sono affidati ai servizi dei lidi di trovare arenili puliti, I primi a infilarsi i guanti e scendere in campo, o meglio in spiaggia, sono stati i volontari di un’associazione ambientalista della zona, i Fire Angel, che sabato hanno ripulito il lungomare di Baia Vere. Ieri è stata la volta dello tsunami di Plastic Free, che ha raggiunto un nuovo record.