Prima di ogni cosa sento il dovere di ringraziare tutti coloro,che hanno contribuito in questo momento difficile per tutti noi ,alla donazione, in particolare : le Direzini Strategiche, ai coordinatori locali ,equipe chirurghi, infermieri, ausiliari,ditte delle pulizie ed al CRT tutto , un ringraziamento particolare va alle Associazioini di volontariato tutte racchiuse nell’unico coordinamento denominato “ ANCORA INSIEME “ tutti loro hanno consentito in questo,periodo,di eseguire e (mi riferisco al periodo che va da marzo 2020 a marzo 2021)
35trapianti di fegato nella nostra regione
37trapianti di rene
23 trapianti di cuore
Inoltre
Sono state effettuate 137 osservazioni di cui 70 donazioni nel 2020 ,12 donazioni nei primi tre mesi del 2021.
Il nostro direttore del Centro Nazionale Trapianti il,dottore Massimo Cardillo ha rilevato una diminuzione delle opposizioni alla donazione in Italia ed in Campania, in particolare
deducendo ; che durante questa drammatica pandemia i cittadini hanno acquisito, maggiore fiducia nel sistema sanitario maggiore rispetto negli operatori ,Osservare ,tanti medici ed infermieri che si sono sacrificati f al costo della loro vita per combattere il coronavirus ha proiettato un immagine diversa del sistema sanitario alla popolazione,
Tutto ciò si è tradotto in una maggiore fiducia quando viene richiesto alle famiglie la donazione degli organi .
Bisogna ripartire verso una nuova fase , incrementando ancora di più donazioni e trapianti, per ottenere che si possa garantire sempre maggiori chances ai pazienti abbreviando i tempi di attesa e garantendo la possibilità a tutti di ottenere attravrso il dono l’inizio di una nuova vita .
Una rinascita nella rinascita.
La rete trapiantologica italiana ha retto molto bene di fronte questa pandemia . Osservando la Francia la Spagna e la Gran Bretagna che hanno registrato un calo drammatico, l’Italia ha retto molto bene nei numeri operati
Viceversa nella nostra nazione c’è stato un grande slancio di generosità e molti cittadini hanno detto si alla donazione.
Bisogna lavorare ancora di più sulla comunicazione
Bisogna far spiegare ancora meglio ai cittadini l’importanza dei risultati dei trapianti tramite la donazione
La regione Campania da circa 9 anni sta operando una campagna divulgativa e di sensibilizzazione con dei buoi risultati; ma non sono ancora eccellenti perchè nella nostra regione ci sono ancora un numero alto di opposizione.
Forse ancora non se ne è parlato abbastanza; forse ancora non c’è la cultura del donare , lo sii nota nelle rianimazioni: le persone non conoscono la differenza tra coma e morte cerebrale ,con la conseguenza che al momento della richiesta di donazione in familiari si oppongo pensando che il loro caro si possa riprendere dal coma .
Purtroppo la morte cerebrale non è coma ,e il coma fortunatamente non morte cerebrale .
L’11 aprile in occasione della Giornata Nazionale della Donazione degli Organi Tessuti e Cellule,il Servizio Divulgazione donazione organi tessuti e cellule della regione campania diretto dalla dottoressa Mariarosaria Focaccio in sinergia con il Centro Regionale Trapianti diretto dal Dottor Antonio Corcione illumineranno in segno di una uva vita , la luce della speranza.
Infatti illumineremo con i colori della nostra bandiera italiana , tutti i palazzi del governo della regione campania,i nostri monumenti della Regione Campania
A Napoli.
Il maschioAngioino,la fontana di piazza Municipio, Palazzo Salerno, la base della Marina Militare ,il palazzo della Prefettura.
A Caserta.
La reggia Vanvitelliana, il Palazzo del Prefettura,il Palazzo di città .
A Salerno.
Il Palazzo della Prefettura , il palazzo di città, il tribunale.
Ad Avellino.
Il Palazzo della Prefettura, il Palazzo di città, Il Palazzo della Provincia, il Tribunale.
ABenevento,
Il palazzo della Prefettura, il Palazzo di città, il tribunale,il duomo di Santa Sofia, l’arco di Traiano
La pandemia ci ha penalizzato ma non ci ha fermato.
Da ognuno di noi il meglio di noi potremmo
A cura di Mariarosaria Focaccio