”All’interno del panorama del Servizio Sanitario Nazionale oggi il medico che puo’ dare la
patente di fragilita’ di un paziente e’ il medico di famiglia.
Solo il medico di famiglia ha la storia clinica degli ultimi
anni di un paziente, conosce le sue patologie, ha le notizie
clinico-anamnestiche di un paziente e puo’ quindi dire se e’
fragile o meno”. Cosi’ Giuseppina Tommasielli, medico e
componente dell’Unita’ di Crisi della Regione Campania, rispetto
alla scelta di affidare ai medici di base il compito di inserire
nella piattaforma le adesioni dei pazienti fragili alla campagna
vaccinale contro il covid. Una scelta che – sottolinea – ”e’
contenuta nell’accordo che e’ stato siglato prima a livello
nazionale e poi a livello regionale con tutte e cinque le sigle
sindacali della medicina generale ed e’ stato ampiamente discusso
prima di siglarlo”. E in merito al mancato invio di link e
credenziali di accesso alla piattaforma denunciato da alcuni
medici di famiglia, Tommasielli replica che ”non ci sono
credenziali da ricevere diverse da quelle gia’ in possesso per
l’accesso al sistema Sinfonia che ormai i medici di famiglia
utilizzano da un anno. Ognuno di noi ha le credenziali e puo’
effettuare la registrazione sulla finestra dedicata ai pazienti
fragili, individuati attraverso le categorie indicate dal
ministero della Salute”. La piattaforma – a quanto riferito – e’
stata aperta ieri sera alle ore 22 e pertanto – evidenzia
Tommasielli – ”se si stanno riscontrando dei problemi e’ dovuto
a un possibile sovraccarico visto che ci sara’ stato l’assalto
alla diligenza”. E intanto  e’ in programma un
incontro del comitato aziendale della Asl Napoli 1 in cui ai 550
medici verra’ chiesto in che modalita’ vogliono partecipare alla
campagna vaccinale. ”I medici potranno decidere – conclude
Tommasielli – se vaccinare presso i propri studi non appena si
potranno avere vaccini diversi da Pfizer, se vaccinare presso
gli hub allestiti dall’Asl ma se non vogliono fare nulla di
tutto questo certamente devono segnalare il paziente fragile in
piattaforma”.